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21 lug 2016

Connettività wireless: novità con reti Lpwan (Low Power Wide Area Network)

Connettività wireless: novità con reti Lpwan (Low Power Wide Area Network)
La tecnologia di comunicazione wireless universale ora vanta due nuove tipologie di reti Wan (Wide Area Network), che assicurano ingenti risparmi in termini di costi, rispetto alle reti di telefonia mobile. La categoria di rete universale denominata Lpwan (Low-Power Wide-Area Network) pubblica, che adotta uno schema di modulazione con una maggiore tolleranza di interferenze e dell’attenuazione del segnale. 


La rete Lpwan è ottimizzata per l’utilizzo in applicazioni M2M e IoT, che richiedono bassi consumi ridotta velocità di trasferimento dati
Di conseguenza una cella Lpwan può garantire un’ampia copertura, potenzialmente persino superiore rispetto a quella di una cella di telefonia mobile, utilizzando una potenza inferiore.

Gli operatori di reti Lpwan non devono acquistare costose licenze per l’assegnazione di bande dello spettro radio. Nonostante ciò, il prezzo per creare un’infrastruttura wireless pubblica è ingente e, il tempo necessario per raggiungere un grado di copertura tale da permettere alle nuove reti Lpwan pubbliche di soddisfare le esigenze di una vasta platea di utenti è notevole.

La rete pubblica SigFox copre Francia, Spagna, Gran Bretagna e Paesi Bassi e a partire dal mese di luglio del 2015 sono state condotte numerose prove sul campo in numerose città in tutto il mondo, mentre l’installazione di una rete su scala nazionale è stata avviata in Portogallo, Danimarca, Belgio e Stati Uniti. L’obiettivo di SigFox prevede la copertura su scala nazionale in oltre 60 Paesi entro il 2020. 

Le Low Power Wide Area Network  supportano una gamma molto più ampia di applicazioni M2M e IoT, attualmente limitate dai budget e dalla distanza da una fonte di alimentazione. Partendo da zero nel 2015, probabilmente, entro il 2020, copriranno il 26% del mercato complessivo della connettività IoT con 345 milioni di connessioni, segnando la fine del monopolio praticamente indiscusso delle reti cellulari tradizionali per la connettività delle macchine.

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