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13 set 2016

Diritti umani: educare i bambini attraverso la letteratura per l’infanzia

Diritti umani: educare i bambini attraverso la letteratura per l’infanzia
Educare i bambini al rispetto dell’altro e, ai diritti umani?

E' un lavoro faticoso e difficile, ma non impossibile, soprattutto se ad aiutarci subentrano letture mirate e specifiche.

Questo l’obiettivo della nuova collana editoriale, lisolachecé, annunciata pochi giorni fa dalla Multimage, associazione editoriale umanista senza scopi di lucro, basata a Firenze, sul proprio profilo Facebook e Twitter. 


Olivier Turquet, direttore della Multimage, ha detto che “lisolachecé pubblicherà racconti illustrati, storie e documenti per bambini dai 3 ai 14 con l’obiettivo di stimolare il dialogo genitori-figli su questioni importanti quali i diritti umani e i valori della pace, del rispetto e del dialogo”. “Gli anni dell’infanzia sono essenziali per la formazione della mentalità e abbiamo bisogno di nuovi testi per un nuovo mondo, centrato sui valori e non sul consumismo”. 

Il primo libro della collana, “Un amico inatteso”, parlerà di diversità, pregiudizi e amicizia. Scritto da Stefano Montanari, attivista per i diritti umani, e illustrato dall’artista italiano Mauro Cicarè, il libro sarà pronto per fine ottobre in diverse versioni bilingue

Varie presentazioni del libro si stanno organizzano in Italia, Francia e Germania. “Lo abbiamo già tradotto in francese, inglese e tedesco e stiamo lavorando alle versioni in bulgaro e spagnolo” ha detto Montanari, che della collana sarà inoltre il curatore. “Abbiamo da poco lanciato una campagna di crowdfunding con l’obiettivo di aumentare la tiratura e il numero di versioni linguistiche del libro.” 

Da 21 anni, la Multimage si appoggia sulla passione e l’idealismo di un gruppo di volontari per pubblicare libri sui diritti umani e promuovere attività per contribuire a diffondere la cultura umanista, pubblicando libri ed oggetti editoriali di varia natura, per un totale di oltre 100 titoli. 

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