"A tutti coloro che sono sstati bambini, ma non lo ricordano più" (Antoine de Saint-Exupèry).
Un aviatore è costretto da un'avaria ad atterrare in un deserto.
Qua regna la solitudine, ma ad un tratto l'uomo sente una voce, che gli chiede: "Mi disegni per favore una pecora?".
A parlare è un piccolo ragazzino, un meraviglioso essere umano che vaga per gli spazi.
Il Piccolo Principe, romanzo allegorico sulla ricerca dell'amore e della fraternità, è un capolavoro della letteratura che si rivolge, come gli altri immortali libri per l'infanzia ("Alice nel paese delle meraviglie", "Peter Pan" e Pinocchio"), a piccoli e grandi.
L'autore Antoine de Saint-Exupèry è uno scrittore francese che, nel 1926 divenne pilota di linea e, scoprì nel volo un'appassionante occasione di libertà e di ricerca di identità.
L'aviazione come metafora di amore per la vita e, capacità di affrontare la morte, ispirò tutta la sua narrativa.
Dopo un grave incidente aereo partì per gli Stati Uniti e pubblicò "Pilota di guerra" e, nel 1943 " Il piccolo Principe".
Riprese le missioni di ricognizione: da una di queste , dopo aver decollato dalla Corsica, Saint-Exupèry non tornò più, abbattuto da un aereo tedesco.
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