Dopo la serata di sabato al Cinema del Carbone dedicata ai versi e alla vita di Salvatore Quasimodo, ricordato dal figlio Luigi, si è conclusa, nel cuore di Mantova, la quarta edizione della rassegna.
La presentazione del nuovo numero della rivista di poesia Versante Ripido, diretta dallo scrittore mantovano Stefano Iori, è confluita con naturalezza nel canovaccio del secondo incontro che vedeva protagonista la studiosa romana Sonia Caporossi.
A lei è spettato il compito di addentrarsi in un’elaborazione che ha puntato soprattutto sul ruolo della critica poetica oggi, che, secondo l'autrice, dovrebbe mirare all'aspetto testuale. Non a caso Caporossi propone, su di un fortunato blog, una raccolta di poeti “ultracontemporanei” con i testi “nudi e crudi”.
La Loggia del Grano ha ospitato Umberto Piersanti e Maurizio Cucchi. Il primo, autore di grande fascino e di naturale comunicativa, ha dialogato con lo studioso mantovano Ezio Settembri e con il numeroso pubblico. Il poeta marchigiano ha poi dato saggio della sua arte lirica leggendo i suoi ultimi componimenti.
Applausi anche per l'incontro conclusivo, affidato alla poesia di Cucchi, che ha incantato i presenti con le sue opere, i suoi racconti tematici e la sua enciclopedica cultura. L'autore milanese è stato introdotto da Lucia Papaleo.
Soddisfatti gli organizzatori della rassegna.
«Un pubblico numeroso, attento e curioso ha premiato i nostri sforzi» ha detto Enrico Ratti, presidente dell'associazione La Corte dei Poeti che cura Mantova Poesia. «La formula di quest’anno prevedeva l’implemento della fase di studio circa i poeti e le proposte del nostro calendario – ha aggiunto il direttore artistico Stefano Iori -. Nessuna domanda o questione indotta dal caso. L'improvvisazione creativa è entrata in campo spesso, ma solo in termini di contributo concreto al dialogo con i vari protagonisti del festival, secondo una logica lineare che si è rivelata vincente».
«Già nei prossimi giorni ci caleremo nella fase di progettazione per la prossima edizione» ha concluso Ratti. Da ricordare che tutti gli eventi della rassegna erano gratuiti, allo scopo di promuovere l'interesse per la poesia, fuori e dentro i confini di Mantova. E proprio nella città che diede i natali al grande poeta latino Virgilio.
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