Infine vi parlerò, per oggi, dei Changeling, i figli delle fate.
Lontani dell’idea più diffusa della fatina buona di Cenerentola, questi essere magici hanno figli rugosi, verdastri e malaticci, che piangono disperati senza riposo.
I deboli Changeling vengono quindi scambiati con neonati umani nella culla. L’unico modo per avere indietro il proprio bambino è quello di accudire il Changeling per la fata.
Una volta cresciuti, si distinguerebbero dagli altri per la goffaggine nei movimenti, la superiorità dell’intelligenza e il talento innato nel suonare uno strumento musicale.
Al giorno d’oggi si è diffuso il sospetto che potesse trattarsi di un tentativo leggendario di spiegare l’autismo.
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