Se non avete nessuna idea in mente, vi aiuto io...
Ma, è quasi ovvio e scontato e, parliamo di baciarsi sotto il vischio.
Quali sono le origini di questa usanza?
Molte sono le leggende e racconti della tradizione nordica legate al vischio e a questa credenza natalizia. Si pensa che nell’antichità i Druidi utilizzassero il vischio come rimedio per contrastare epidemie e ogni tipo di malattia con la preparazione di infusi e intrugli medicamentosi.
Altre leggende e racconti della mitologia norrena, raccontano del dio Balder che dopo essere stato colpito dai rami di vischio, morì. Per questo motivo i Norvegesi durante il solstizio d’estate hanno l’usanza di bruciare i rami di vischio come buono auspicio e per proteggersi dalle disgrazie.
Il significato che oggi attribuiamo a questa usanza, si può ricondurre alle tradizioni e ai costumi popolari descritte in precedenza. Ad esempio, è molto comune, al giorno d’oggi, regalare un rametto di vischio nel periodo natalizio come buon auspicio di inizio anno.

