24 apr 2025

Perché i papaveri sono il simbolo della Resistenza?

Dormi sepolto in un campo di grano 
Non è la rosa, non è il tulipano
Che ti fan veglia dall’ombra dei fossi

 Ma sono mille papaveri rossi

 ("Guerra di Piero"- Fabrizio De Andre') 

 

Il 25 aprile si celebra la Liberazione dell'Italia dal Nazi-Fasscismo.

Accanto ai volti dei nostri partigiani e tra le immagini della nostra Resistenza, compaiono loro tra i campi di grano: gli splendidi papaveri rossi dell'Italia liberata, simbolo di  coraggio,  forza e patriottismo,  di chi ha lottato per la pace e per la libertà del nostro Paese.

La Resistenza partigiana e, tutti i movimenti storico-politici che hanno portato alla liberazione dell’Italia, rimarranno impressi nei ricordi di molte generazioni, così come le immagini trionfanti delle rivolte e di coloro che hanno fatto del 25 aprile un giorno immemore. 

Accanto alle fotografie, vi è un fiore che, tra gli scontri e le battaglie, si erge fiero tra i campi: il papavero, il simbolo della libertà. Questo fiore, per alcuni considerato infestante, è un omaggio alla vita e alla vittoria. 

23 apr 2025

Decreto bollette è legge: cosa prevede

Il Decreto bollette diventa legge, dunque, l’aula del Senato ha votato la fiducia al governo sulla conversione del dl per l’agevolazione tariffaria in merito alla fornitura di energia elettrica e gas naturale. 

A favore 99 voti, 62 contrari e un astenuto. 

Il provvedimento era già stato approvato dalla Camera. Ma, vediamo i dettagli: vengono stanziati circa 8 milioni di contributi a favore delle famiglie con Isee fino a 25mila €, ai quali va un contributo straordinario (il cosiddetto bonus bollette) di 200 €, che sale fino a 500 € per chi già riceve il bonus sociale.

Casa Bianca-Italia. La corruzione dell'informazione di uno Stato satellite di Alessandro Orsini

Alessandro Orsini descrive la corruzione del sistema dell’informazione in Italia sulla politica internazionale e spiega il suo funzionamento. 

Parlando di Ucraina e Palestina, dei bombardamenti tra Iran e Israele, della caduta di Assad in Siria, del rapporto Meloni-Trump, ma anche del Presidente della Repubblica, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, di "Porta a Porta", "Report", del Festival di Sanremo e di molti altri temi attualissimi come la santificazione di Zelensky e la mostrificazione di Putin, il libro analizza le regole e i trucchi di un sistema dell’informazione corrotto. 

Orsini mette a nudo il modo in cui i conduttori televisivi e radiofonici più famosi d’Italia, e i loro colleghi della grande stampa, disinformano i cittadini sulla politica internazionale per compiacere il potere politico. 

Solo leveling (Vol. 22) di Chugong

Lo scontro tra Jinwoo e Thomas raggiunge l’acme e solo uno dei due ne uscirà intero. 

Il folle di Dio alla fine del mondo di Javier Cercas

«Ecco un folle senza Dio che insegue il folle di Dio fino alla fine del mondo». 

Da questo attacco folgorante prende avvio un libro unico, che nessuno finora aveva avuto l'opportunità di scrivere. 

Il «folle senza Dio» è uno scrittore ateo e anticlericale, che si definisce laicista militante, mosso dal desiderio di parlare a tu per tu con papa Francesco, il «folle di Dio», come amava definirsi anche il santo di cui ha scelto il nome.

Giornata Mondiale del Libro: quali sono le origini di questo evento?

La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore è stata istituita dall’UNESCO nel 1995, si festeggia in tutto il mondo ogni 23 aprile, per ricordare la scomparsa nel 1616 di tre grandi figure della letteratura universale: lo spagnolo Miguel de Cervantes, il celebre scrittore britannico William Shakespeare e dell'autore peruviano Inca Garcilaso. 

Si tratta di una commemorazione specialmente popolare in Spagna, in generale, e di grande tradizione in Catalogna, contraddistinta dalla distribuzione di libri e di rose. 

L’obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e, quindi, a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità.

22 apr 2025

La famiglia di Jo Nesbø

Senza dubbio, i fratelli Opgard hanno avuto successo nella vita. 

O, perlomeno, ne hanno avuto quanto è possibile in un paesino come Os: un migliaio di anime aggrappate a una montagna, apparentemente dimenticate da Dio e dagli uomini. 

Carl dirige un lussuoso hotel con spa, mentre Roy ha in mente un progetto ambizioso: un parco dei divertimenti con un ottovolante tra i piú alti e paurosi del mondo.