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24 ott 2015

"La Storia Infinita" : Libro e Film a confronto

La Storia Infinita (1984) di Wolfgang Petersen è un film, molto amato e popolare negli anni '80.
Ma pochi sanno che come esistono due edizioni di questaa pellicola.
Michael Ende, l'autore del romanzo originale edito in Germania Ovest nel 1979 e, in Italia nel 1981 da Longanesi con la traduzione di Amina Pandolfi, ripudiò quel film.


La pellicola vanta la presenza del produttore tedesco Bernd Eichinger (Christiane F - Noi i ragazzi dello Zoo di Berlino, Il Nome della Rosa, La Banda Baader Meinhof), che rese il film, come tra i più costosi, realizzati fino a quel momento in Germania.



Ende non si oppose alla produzione del film e si fidò di Petersen e dei produttori, collaborando con il regista alla sceneggiatura, ma successivamente, lo scrittore scoprì che Petersen aveva segretamente rielaborato la sceneggiatura, rimanendone sconvolto:
"Ho visto la sceneggiatura definitiva solo cinque giorni prima della premiére del film e solo come risultato di una sentenza giudiziaria a Monaco. Ero sconvolto. Loro hanno cambiato l'intero senso della storia. Fantàsia rinasce senza la forza creativa di Bastian.. Per me quella era l'essenza del libro". 
Il film mostra solo parte della storia del libro.
Alcuni particolari della trama e personaggi sono stati cambiati o rimossi.
La pellicola inizia con la descrizione del legame tra Bastian e suo padre, mentre la prima scena del libro è ambientata nella libreria del signor Coriandoli.
Nel libro, il padre di Bastian soffre molto per la perdita della moglie; nel film è invece Bastian a mostrare segni di sofferenza, mentre suo padre lo incoraggia a superare il trauma.
Molti personaggi come il Fuoco Fatuo Blubb e Ygramul non sono stati inclusi nel film, a causa delle difficoltà tecniche nel rappresentarli.

L'Oracolo del Sud non ha una forma fisica nel libro, ma ce l'ha nel film.
Il suo aspetto consiste in un paio di sfingi blu, simili alla sfinge della prima porta magica apparsa poco prima.
La terza porta magica è stata rimossa.
Nel libro, l'Infanta Imperatrice ha capelli bianchi e indossa un largo abito simile a un grembiule. Nel film, ha i capelli biondi e indossa un abito nuziale dalle dimensioni di una bambina.
Ende, inoltre,  narra che Atreiu incontra Fùcur salvandolo dalla tela di Ygramul, un essere gigantesco e ostruoso, mentre nel film è Fùcur a salvare Atreiu dal lupo mannaro Gmork.

Atreiu e Fùcur sono separati dai quattro Venti nel libro, dal Nulla nel film.
Nel libro, il lupo mannaro è incatenato e moribondo; nel film attacca Atreiu, che lo uccide trafiggendolo con un sasso appuntito.
Il Nulla nel film è un insieme di nubi, creato dalle persone senza speranze e sogni.
Insomma, unico consiglio?
Leggete il libro e vedete il film e, infine giudicate voi stessi cari lettori.
Vi lascio con la stupenda colonna sonora, "Never Ending Story"  di Limahl

 


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