Masthead Native

2 dic 2015

I 5 migliori fumetti pubblicati a novembre 2015

I 5 migliori fumetti pubblicati a novembre 2015
Siete curiosi, cari amici e lettori, di conoscere la classifica dei 5 Fumetti, più amati ed apprezzati nel mondo, pubblicati lo scorso novembre 2015?
Seguitemi e scoprirete interessanti curiosità su autori, storie o ambientazioni.
Siete pronti?


- Blast
Manu Larcenet  affronta  l' introspezione del protagonista Polza Mancini, in varie riflessioni profonde.
La storia è incentrata sull’indagine di un crimine, commesso proprio da Mancini. 

- Hamster Jovial e i suoi lupacchiotti e Perverse Pépère, di Gotlib 
Marcel Gotlieb detto Gotlib, parigino, ci parla di Perverse Pépère (Nonnetto Perverso), vecchietto talmente perverso da provare libidine per il fastidio altrui. Hamster Jovial è un capo scout ligio al dovere, ma completamente anacronistico rispetto al mondo in cui vive. 

- Scuola senza pudore, di Go Nagai (JPop Edizioni)
Arriva finalmente in Italia uno dei manga che hanno segnato la lunga e prolifica carriera di Go Nagai (il papà di Mazinga e Devilman), ma che ha segnato anche la storia del costume giapponese. La scuola senza pudore è un'istituto in cui né studenti né insegnanti sembrano conoscere inibizioni.
La perversionee è la chiave di lettura dell’istituzione scolastica e, della società. 

- Wet Moon, di Atsushi Kaneko (Star Comics)
Wet Moon, pubblicato in 3 volumi da Star Comics a partire da settembre 2015, è un' opera di Atsushi Kaneko. 
La storia è ambientata negli anni Sessanta e, ha per protagonista il giovane investigatore Sada, ossessionato dalla ricerca di una spietata assassina soprannominata ‘la Squartatrice’. 

- Prima di Adamo, di Giacomo Nanni (Canicola)
Torna in Italia Giacomo Nanni, dopo ben due libri pubblicato solo per il mercato francese (Vince Taylor n’existe pas e Casanova : Histoire de ma fuite) con un nuovo lavoro per Canicola Edizioni. Prima di Adamo è un racconto di Jack London, adattato da Nanni in un breve graphic novel, che narra di un viaggio verso i primordi dell’umanità.

Nessun commento:

Posta un commento