La parola comunica il pensiero, il tono le emozioni.
(Ezra Pound)
![Parole ed emozioni: il mio viaggio tra Canicattì - Naro - Agrigento](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHDXqU3aCu6tRR4-JjNZKjOZXN9xlFnCgAZNMq4ziSi6dJBetfYnF8RAmBYPO0HICUay2KIkQP0fYduGAl9bLpXObxS3sZx_HCSSkgJ-zTlvgLp-v5EvUxq98G0WWTVYQTkBIw7GQfUnWt/s200/download.jpg)
In qualità di giurata, coordinatrice della Sezione Comunicazione e stampa, sono orgogliosa di presentare il mio reportage a tutti coloro che non erano presenti, a causa di vari impegni e del maltempo!
Innanzitutto devo ringraziare il prof. Gero LaVecchia per avermi onorata dell'incarico che vi ho sopracitato, in qualità di blogger . Sono fiera ed orgogliosa di aver partecipato ad una kermesse di alta levatura e di impegno civile, tenutasi presso il Teatro Sociale di Canicattì il 28-01-2017. E, soprattutto ringrazio tutti gli autori che hanno presentato i propri interessanti ed emozionanti componimenti.
Porto nel cuore l'ospitalità e la cordialità che hanno saputo infondere i proprietari del bed and breakfast " Corte dei Monaci" , luogo incantevole immerso nella natura incontaminata....Ottima accoglienza e deliziosi, oltre che prelibate ricette tradizionali, scaldano il cuore e accendono mille emozioni, che scintillano come stelle nel firmamento.
La cucina del ristorante Moulin Rouge, a Canicatti', saprà conquistare tutti i gusti, persino quelli più esigenti e raffinati, grazie ai menu curati e personalizzati pensati per ogni palato.... E io ve lo consiglio, davvero!
La cucina del ristorante Moulin Rouge, a Canicatti', saprà conquistare tutti i gusti, persino quelli più esigenti e raffinati, grazie ai menu curati e personalizzati pensati per ogni palato.... E io ve lo consiglio, davvero!
Che dire di una gita a Naro, città barocca, che conserva un sedimento archeologico, architettonico e artistico molto prestigioso? Di origine preistorica, conserva i resti di una necropoli greca e di catacombe paleo-cristiane.
Fu fondata dagli Arabi che la chiamarono Naro, da Nahar = Fiamma, ed eressero il castello sui ruderi di una precedente fortezza. Nel 1086, dopo un lungo assedio, venne conquistata da Ruggero il Normanno il quale, allontanati gli Arabi, fortificò il castello e fece edificare il Duomo.
Federico II nel 1233 attribuì a Naro l’appellativo di “Fulgentissima” con il quale ancora oggi viene ricordata e identificata.
Durante il Medioevo la città attraversò un periodo di importanza politica ed economica e fu un centro molto influente
.Ancora oggi Naro si fa ammirare per i numerosi e interessanti monumenti civili e religiosi di stile gotico siciliano che ornano il suo territorio e lo valorizzano.
Non dimentico inoltre le bellezze racchiuse nella Valle dei Templi, vasta area archeologica, sita ad Agrigento, caratterizzata dall'eccezionale stato di conservazione e da importanti templi dorici del periodo ellenico.
Dal 1997 l'intera zona è stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità redatta dall'UNESCO. È considerata un'ambita meta turistica e, con i suoi 1300 ettari, è il sito archeologico più grande del mondo.
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Fu fondata dagli Arabi che la chiamarono Naro, da Nahar = Fiamma, ed eressero il castello sui ruderi di una precedente fortezza. Nel 1086, dopo un lungo assedio, venne conquistata da Ruggero il Normanno il quale, allontanati gli Arabi, fortificò il castello e fece edificare il Duomo.
Federico II nel 1233 attribuì a Naro l’appellativo di “Fulgentissima” con il quale ancora oggi viene ricordata e identificata.
Durante il Medioevo la città attraversò un periodo di importanza politica ed economica e fu un centro molto influente
.Ancora oggi Naro si fa ammirare per i numerosi e interessanti monumenti civili e religiosi di stile gotico siciliano che ornano il suo territorio e lo valorizzano.
Non dimentico inoltre le bellezze racchiuse nella Valle dei Templi, vasta area archeologica, sita ad Agrigento, caratterizzata dall'eccezionale stato di conservazione e da importanti templi dorici del periodo ellenico.
Dal 1997 l'intera zona è stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità redatta dall'UNESCO. È considerata un'ambita meta turistica e, con i suoi 1300 ettari, è il sito archeologico più grande del mondo.
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