Maria Grazia Calandrone, voce nota della lirica e della cultura italiane, riunisce in queste pagine trenta personalissimi ritratti di donne accomunate dall'aver trovato nella poesia la possibilità (talvolta l'unica possibilità) di dire la loro sulla vita e sul mondo.
Voci note e voci da scoprire, dei paesi più diversi e lontani: dalle russe Achmatova e Cvetaeva, all'afghana Nadia Anjuman, alla svedese Karin Boye, all'americana Elizabeth Bishop, rivivono le esistenze e le voci e i volti di donne che hanno lasciato, ciascuna a suo modo, un segno e una parola per dare nuova forma e significato al mondo.
Nessun commento:
Posta un commento