"Sugli stolti e sugli ubriaconi vegliano gli dèi in persona", scriveva James Crumley nell'"Ultimo vero bacio", ma tutto questo non sembra valere per Milo Milodragovitch, reduce dal clamoroso fallimento professionale e umano del caso sbagliato e. ridotto a sbarcare il lunario come guardia giurata, nell'attesa di entrare in possesso della cospicua eredità paterna.
E proprio le antiche scappatelle di suo padre lo trascinano in un nuovo caso, ancor più intricato del precedente: Sarah Weddington, amante occasionale del defunto Milodragovitch senior, gli offre un banale ma poco chiaro lavoretto di sorveglianza e pedinamento che innesca ben presto una folle spirale di violenza.