Animali, giardini, paesaggi: questi i temi su cui si confronterà un plateau interdisciplinare di esperti in occasione della quattordicesima edizione delle Giornate internazionali di studio sul paesaggio. che si svolgeranno giovedì 15 e venerdì 16 febbraio a Treviso.
Storici dellarte e filosofi, paesaggisti e agronomi, architetti, etnografi, geografi, registi esploreranno, con ciascuno con le proprie specifiche competenze, il complesso e affascinante tema dell’ linterazione flora-fauna negli ambienti antropizzati, paesaggi artificiali come può essere un parco, un giardino, unarea di coltura agraria, o nel formarsi ed evolversi naturale di un ambiente.
Animali reali ma anche fantastici, vivi o eternati in statue, mosaici o altri manufatti artistici.
Delfini di pietra dalla cui bocca sgorga lacqua, cervi affiancati a divinità di marmo, rappresentazioni in mosaici pavimentali, animali-divinità, mostri…
Oppure, ammiratissimi pavoni bianchi e cigni, protagonisti in tanti giardini allitaliana e parchi storici. O ancora, laghetti e peschiere che, oltre che piacevoli alla vista, avevano la funzione di essere riserva di pesci. Fino agli animali ricreati dallars topiaria.
Ma i temi possibili sono infiniti.
Per restare a secoli più vicini, un racconto a sé è quello dei luoghi progettati per contenere e mostrare gli animali, ovvero zoo, parchi tematici, e progetti di habitat nei quali avviene una vera e propria messa in scena del mondo animale.
Per lambito agricolo e la sua evoluzione nella contemporaneità, si pensi al ruolo delle api e dellapicoltura negli ambienti urbani, dal punto di vista ecologico, didattico e persino di progetto, o a quello che gli erbivori possono giocare nella cura e nel mantenimento del paesaggio, in campagna come in città. Senza trascurare laffascinate connubio tra flora e fauna nella storia del giardino, nellarte, ma anche nel costume e persino nello sguardo del cinema. Il serpente e il melo del Paradiso Terrestre possono essere i simboli di una storia che scende sino alla notte dei tempi.
Quello che le Giornate di studio promosse dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche cominceranno a dipanare è un gomitolo multicolore di fili che legano piante e animali allessere umano.
Il programma è disponibile nel sito www.fbsr.it .
Le giornate di studio sul paesaggio sono progettate dal Comitato scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche, con il coordinamento di Luigi Latini e Simonetta Zanon.
La partecipazione alle giornate di studio è libera, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per ragioni organizzative si prega ugualmente di comunicare la propria adesione tramite e-mail allindirizzo paesaggio@fbsr.it oppure telefonicamente al numero 0422 5121 (lunedì-venerdì ore 9-13,14-18).
È prevista la traduzione simultanea in italiano e in inglese di tutti gli interventi.
Le giornate di studio saranno disponibili in diretta streaming nel sito della Fondazione www.fbsr.it.
Agli architetti e agli agronomi/forestali iscritti ai rispettivi ordini professionali che ne faranno richiesta saranno riconosciuti i crediti formativi.
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