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3 gen 2019

I principali appuntamenti per il 6 gennaio a Firenze e dintorni

I principali appuntamenti per il 6 gennaio a Firenze e dintorni
Tra sacro e profano, gli eventi a Firenze del 6 gennaio.

La festa religiosa dell'Epifania e quella profana della Befana si intrecciano in un giorno amatissimo dai bambini (e non solo)

LA CAVALCATA DEI MAGI - Per celebrare il giorno dell’Epifania, domenica 6 gennaio 2019, l’Opera di Santa Maria del Fiore organizza a Firenze la Cavalcata dei Magi. La manifestazione, giunta alla XXIII edizione dell’epoca moderna, si rifà a un’antica tradizione fiorentina del XV secolo, quando a Firenze una compagnia di laici intitolata ai Santi Re Magi, di cui fecero parte i maggiori componenti della famiglia dei Medici, organizzava un fastoso corteo, la “Festa de’ Magi”. Dal 1997, in occasione dei festeggiamenti per i 700 anni della fondazione della Cattedrale, l'Opera di Santa Maria del Fiore ha voluto riprendere quest’antica tradizione organizzando, ogni anno, un solenne corteo di figuranti con in testa iRe Magi a cavallo, in sontuosi abiti di seta ispirati a quelli dell’affresco di Benozzo Gozzoli, che attraversa il centro di Firenze. La manifestazione si svolge, sotto gli auspici dell’Arcidiocesi e del Capitolo del Duomo, con il patrocinio del Comune di Firenze e la partecipazione dei comuni della provincia. Dopo la partenza da Piazza Pitti, alle 14, il corteo si snoderà lungo lestrade del centro (via Guicciardini, Ponte Vecchio, via Por S. Maria, Via Lambertesca, Loggiato degli Uffici, Piazza della Signoria, Via Calzaiuoli) fino ad arrivare in piazza Duomo alle 15. Dalle 14.30 in Piazza Duomo ilPiccolo Coro Melograno intratterrà il pubblico con canti natalizi. Dopo l’arrivo di tutto il corteo in Piazza Duomo, il saluto dei figuranti e l’offerta dei doni dei Re Magi a Gesù Bambino nel Presepe vivente. All’intervento di Luca Bagnoli, presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, seguirà la lettura del Santo Vangelo e il saluto del cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, che parlerà del significato dell’Epifania, accogliendo una rappresentanza dei bambinidelle parrocchie della Diocesi fiorentina.

LA BEFANA DEL VIGILE URBANO - Il 6 gennaio si rinnova la tradizionale sfilata di auto d'epoca con la Befana al Meyer e l'esposizione e consegna doni ai bambini in Piazza Santa Maria Novella. Come da tradizione da più di 20 anni, anche quest'anno le auto d'epoca del Camet (Club Auto Moto d'Epoca Toscano) e la Polizia Municipale di Firenze rievocano la tradizionale "Befana del Vigile Urbano", una consuetudine ormai abbandonata da decenni. Il giorno dell'Epifania era tradizione per gli automobilisti portare dei doni (generalmente erano dolci, bottiglie e fiaschi di vino o di olio che poi finivano in dono alla mensa dei poveri) ai vigili che, posizionati su delle pedane al centro degli incroci, dirigevano il traffico con ampi gesti evidenziati dai caratteristici “maniconi” bianchi". La manifestazione, organizzata in collaborazione con la Polizia Municipale (che quest'anno compie il 165mo anniversario della fandazione) e le Istituzioni della Città, si ripete anche quest'anno iniziando con il raduno delle auto d’epoca nel piazzale delle Cascine alle 9.15. La carovana di auto partirà alle 10.30 per dirigersi in Piazza Santa Maria Novella, sostando lungo il percorso nei tre incroci dove i Vigili Urbani con la divisa storica dirigeranno il traffico dalle pedane.  Una delegazione del Camet si troverà direttamente all'ospedale Meyer con la Befana per la visita ai bambini ricoverati. La Befana verso le 11 con la Torpedo Blu del CAMET lascerà il Meyer per Piazza Santa Maria Novella. Nella piazza, la Befana assieme al Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani distribuirà doni ai bambini. Per la inagibilità di Piazza della Repubblica, quest'anno la Befana consegnerà i doni ai bambini in Piazza Santa Maria Novella. Le auto d'epoca resteranno esposte in Piazza S. Maria Novella fino alle 13. Ingresso libero. Alla manifestazione parteciperà anche il famoso e coloratissimo taxi Milano25 con Caterina Bellandi, sempre presente nelle attività benefiche verso i bambini.



MUSEO DI PALAZZO VECCHIO - Domenica 6 gennaio "Favola profumata della natura dipinta", ore 10. Il duca Cosimo aveva, fra le sue imprese, una particolare predilezione per la tartaruga con la vela, che è infatti onnipresente nelle sale del suo Palazzo. E proprio una piccola tartaruga racconta ai bambini un’antica storia che parla di bambini e di tartarughe, di velocità e di lentezza, di prudenza e di saggezza. Al termine della storia i bambini si cimenteranno in una “caccia alla tartaruga con la vela” negli ambienti di Palazzo Vecchio. Corte in festa, ore 11.30 A Palazzo c’è aria di festa: la famiglia ducale si prepara ai festeggiamenti del Ceppo, ovunque si intendono le prove di musiche, si predispongono addobbi e arredi, si immaginano luci, paramenti e decori che regalino al Palazzo una veste straordinaria e splendente. Il percorso fra le sale consente di rivivere un’atmosfera festosa, fervida di immaginazione e di attesa, mentre lo sguardo sui preparativi – la tavola principesca, gli apparati sfarzosi, lo studio delle danze, le nuove vesti – coinvolge grandi e piccini nelle prove e nei lavori “dietro le quinte” per i festeggiamenti. Danze a corte, ore 15. Nella seconda metà del Cinquecento si tennero nel Palazzo Ducale – oggi Palazzo Vecchio – numerosi festeggiamenti, arricchiti di meravigliosi banchetti ed elegantissime danze. Per il tempo di un pomeriggio adulti e bambini avranno l’onore di essere accolti a corte per cimentarsi, sotto la guida del maestro di danza Santino Baillarino, in una serie di danze rinascimentali. Potranno così ammirare i volteggi di una pavane e provare i passi semplici e coinvolgenti delle farandole e delle caroles; le prove di danza si concluderanno con un ballo finale in Sala dei Gigli. Squisita scoperta. Il Granducato di Toscana e la via del cioccolato, ore 16.30 “Piglia caccao torrefatto, e ripulito e stritolato grossamente; gelsomini freschi sufficienti da mescolar con detto caccao, facendo strato sopra strato in una scatola o altro arnese, e si lasciano stare 24 ore…Poi piglia zucchero bianco buono asciutto libbre 8. Vaniglie perfette once 3. Cannella fina perfetta once 6. Ambra grigia scrupoli 2 e secondo l’arte si fa il cioccolatte…”. Così si preparava a Firenze una cioccolata al profumo di gelsomino – ricetta naturalmente al tempo segreta – graditissima al Granduca Cosimo III de’ Medici e a tutta la corte: il cioccolato aveva fatto il suo ufficiale ingresso nel Granducato di Toscana. Nel dialogo fra Corte medicea e Nuovo Mondo, l’attività segue la storia e i gusti del cioccolato dall’antica preparazione azteca alla cioccolata in tazza calda e dolce del Settecento, per giungere alle straripanti vie del cioccolato nel mondo contemporaneo. E chiudere, naturalmente, in dolcezza.

La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 055-2768224 055-2768558

MUSEO NOVECENTO - Atelier intorno ai Presepi di Maria Lai. ore 12.30, 15 e 16.30 I presepi di Maria Lai – in terracotta, legno, stoffa, filo, sabbia – propongono un racconto semplice, simbolico, assoluto, nel quale la storia sacra diventa metafora di tutte le radici, di tutti i miracoli e di tutti gli ideali dell’umanità. Dopo un’introduzione in mostra, i bambini e i loro familiari saranno invitati a realizzare il loro presepe, che potranno portare via con sé. Importante: è necessario portare con sé una scatola da scarpe vuota. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 055-2768224 055-2768558.

MUSEO STEFANO BARDINI - Intorno al Porcellino ore 11. Uno degli animali di Firenze più noti al mondo, anche grazie al racconto di Andersen, è il “porcellino” di bronzo presente sotto la loggia del Mercato Nuovo. Centinaia di migliaia di turisti, ogni anno, toccano la punta del suo muso come portafortuna. Ma la storia di questo animale così famoso è poco conosciuta: inizia in Grecia nel IV secolo a.C., continua nel I secolo d.C. a Roma e prosegue fra Cinque e Seicento a Firenze. In verità a essere rappresentato in scultura è un cinghiale, la cui versione moderna fu realizzata da Pietro Tacca. L’opera, trasferita in museo dopo un delicato intervento di restauro, mostra l’animale seduto ai margini di una pozza d’acqua e circondato da una miriade di piante e di piccoli animali: presenze curiose che, grazie alla fantasia dei bambini, prenderanno vita per popolare un prato incantato. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 055-2768224 055-2768558.

PALAZZO MEDICI RICCARDI - A Casa Medici nel Quattrocento, ore 12 Il palazzo nasce come residenza privata della famiglia Medici negli anni Quaranta del Quattrocento e diventa il fulcro della vita della famiglia fino al trasferimento in Palazzo Vecchio nel 1540. Qui abita Cosimo il Vecchio; qui trascorrono le loro giornate Lorenzo e Giuliano; qui si insedia Alessandro de’ Medici, primo Duca di Firenze. Dalla panca di via e dall’originaria loggia “per commodo e ragunanza de cittadini” (poi inglobata nel palazzo) al raffinato cortile interno e all’orto domestico che diventerà giardino, il percorso seguirà l’itinerario di un anonimo redattore d’inventario di fine Quattrocento per scoprire cantine, appartamenti privati, cappelle e scrittoi, “munitioni”, soffitte e terrazzini riscoprendo – grazie a testi, immagini, ma anche suoni e profumi – “frammenti di un discorso mediceo” che ancora oggi è, a buon titolo, magnifico. Pittura su specchio,ore 15. Il 28 marzo 1659 Gabriello Riccardi acquista per 40mila scudi il palazzo Medici, divenuto ormai occasionale sede di ospitalità. Si avvia da quel momento un ciclo di interventi volti a ridurre l’antico edificio “all’usanza moderna”: vengono effettuati gli ampliamenti su via Ginori e su via Larga, si realizza la monumentale scalinata di accesso ai piani superiori, si decorano gli ambienti in linea con il nuovo gusto estetico. Fra questi spicca la realizzazione della Galleria degli specchi, riccamente decorata da Luca Giordano con un’allegoria trionfale della famiglia Medici. Alle pareti sfila uno stuolo di specchi unici, perché dipinti sulla stessa superficie specchiante con un tripudio di fiori e di verzura. E questa rara decorazione diventa lo spunto per cimentarsi in un’originale “pittura su specchio” in cui realtà e illusione giocano a confondersi l’una nell’altra. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: Tel. 055-2768224 055-2768558

IL MUSEO DEGLI INNOCENTI - Alla ricerca dei Re Magi al Museo degli Innocenti - La Bottega dei ragazzi propone,venerdì 4 gennaio e sabato 5 gennaio (sempre alle 11) due laboratori per bambini di diverse età che saranno invitati ad osservare le opere del Museo degli Innocenti e con immagini e indizi colorati andranno alla ricerca dei Re Magi, realizzando poi in bottega un divertente elaborato che ne racconta la storia insieme a quella della Befana. Il laboratorio di venerdì 4 è indicato per bambini dai 7 agli 11 anni, quello di sabato 5 invece è pensato per bambini dai 4 ai 6 anni. Il costo dell’attività è di 5 euro a persona (ma gratuita per bambini sotto i 6 anni) l’ingresso al Museo è gratuito. Prenotazione al numero 055 2478386, mail labottegadeiragazzi@istitutodeglinnocenti.it o direttamente in biglietteria fino a esaurimento posti.

Sabato 5 gennaio nei cortili monumentali dell’Istituto degli Innocenti, che saranno aperti gratuitamente a tutti per l'occasione, la Befana attende i bambini dalle 11 alle 18 per consegnare ai piccoli una calza con dolcetti e caramelle. In occasione dell’Open Day della Befana il Caffè del Verone propone alle famiglie uno sconto speciale per una colazione o una merenda da gustare in terrazza. La colazione/merenda al prezzo di 5 euro (a persona) comprende brioche dolce o cornetto salato o crostata di marmellata con caffè o cappuccino o tè o succo di frutta, oppure macedonia di frutta fresca con yogurt e con succo di frutta, o una cioccolata calda con biscotti.

SAN DONATO - La Befana arriverà anche al centro San Donato. Domenica dalle 15,30 la simpatica e acciaccata vecchietta atterrerà con la sua scopa direttamente a Novoli, per la precisione al primo piano del centro commerciale all’angolo con via Forlanini. È lì che, tra i giochi e i gonfiabili della ludoteca allestita dall’associazione Piazza San Donato, in collaborazione con Garden Eventi, la Befana distribuirà dolcetti e farà divertire tutti i bambini. Con l’arrivo della vecchietta, si chiude anche quest’edizione de ‘Il Natale che vorrei’, durante la quale non sono mancati giochi, occasioni di fare sport, ma anche recital, ritmi dal mondo ed eventi vari, sempre all’insegna dello stare insieme. “L’associazione Piazza San Donato è sempre più impegnata per rendere il nostro quartiere vivo e accogliente”, sottolineano i volontari che da anni animano le attività dell’associazione.

QUARTIERE 4 - Sabato 5 gennaio, in piazza dell’Isolotto, tornerà “La Befana vien di notte...”. In programma, come da tradizione, alle 16.30, uno spettacolo musicale con la Sciacchetrà Street Band, mentre, alle 17, arriverà la Befana, che distribuirà dolciumi. L’evento è realizzato in collaborazione con il Gruppo Storico Vigili del Fuoco, che al termine brucerà il fantoccio della Befana.

Domenica 6 gennaio, alle 17,30 alla Limonaia di Villa Strozzi, in via Pisana 77, si terrà il Concerto della Befana del Piccolo Coro di voci bianche Melograno. Sarà un concerto in grande stile articolato in due parti: nella prima, il Coro proporrà alcuni dei classici brani natalizi, mentre la seconda parte sarà una sorta di anteprima sul repertorio che accompagnerà il Coro Melograno nella prossima primavera, caratterizzato da molta polifonia ma anche da un’attenzione crescente per le coreografie, che sempre più accompagnano i bambini diretti da Laura Bartoli.

CINEMA - Al cinema La Compagnia per la rassegna Buon compleanno al topo più famoso dei cartoons, dedicata ai novant'anni di Topolino, In viaggio con Pippo (sabato 5 gennaio, alle 10.30), e Il principe e il povero eTopolino e il fagiolo magico (6 gennaio alle 17).

IL TORNEO - Conto alla rovescia per uno dei tornei giovanili più importanti d’Italia: il torneo della Befana, organizzato da Adria Sport e patrocinato dal Comune di Bagno a Ripoli, che si aprirà venerdì 4 gennaio con la XII edizione. Oltre ottanta squadre di giovanissimi provenienti da tutta Italia si ritroveranno per conquistare l’ambito trofeo, che ogni anno vede fronteggiarsi le giovani promesse del calcio nazionale. Le partite, che saranno disputate sui campi sportivi in erba sintetica del territorio, saranno oltre trecento e le finali si svolgeranno il giorno dell'Epifania. Come sempre, sul territorio di Bagno a Ripoli i match si disputeranno sul terreno della Asd Belmonte Ag, nel campo comunale 'A. Pazzagli'. Si giocherà per tre giorni consecutivi, dal venerdì pomeriggio fino ai gironi finali del 6. Nella categoria esordienti che giocheranno presso l'impianto di Ponte a Niccheri ci saranno anche club professionisti, come Fiorentina, Inter, Torino ed Empoli solo per citarne alcune, giocando sotto età come da regolamento. Per la prima volta parteciperà anche una squadra proveniente dalla Slovenia. Il calendario completo degli incontri è consultabile sul sito www.adriasport.it.

LE STELLE DEL CIRCO - Per il pubblico di Firenze Alis Christmas Gala sarà uno show unico al mondo ed entusiasmante, tra le meraviglie di artisti “Maîtres” di equilibrismo, contorsionismo, trapezio, acrobatica, giocoleria, comicità e anche musica. Un cast senza precedenti e con tante novità. Quasi 2 ore di emozioni, senza interruzioni e senza usare animali. Dopo lo straordinario successo registrato lo scorso inverno - cinque repliche e altrettanti sold-out – torna da venerdì 4 a domenica 6 gennaio, al TuscanyHall (ex Obihall) di Firenze, lo spettacolo dei record ispirato al romanzo fantastico “Alice nel paese delle meraviglie”. Due repliche al giorno (venerdì 4 ore 16.30 e 20.45; sabato 5 ore 16.30 e 20.45; domenica 6 ore 15 e 18) per tornare ad abbracciare il pubblico toscano.

PARCO PAZZAGLI - Arriva la Befana nel “villaggio e giardino di Babbo Natale” al parco d’arte Pazzagli (via S. Andrea a Rovezzano, 5): il parco d’arte sarà aperto dalle 10 alle 18, nei giorni 4-5-6 gennaio con il Patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione del Quartiere 2. Il villaggio e il giardino di Babbo Natale si trovano nell’area iniziale del Parco, dove sono esposti personaggi e simboli del Natale realizzati con l’arte del riciclo. Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17 si svolgono animazione, truccabimbi e laboratori, per avvicinare in modo ludico i bambini al mondo dell’arte. Presente il “presepe politico”, idea satirica di Massimiliano Silvestri, realizzata con opere del Carnevale di Viareggio. Un ruolo importante è dato anche all’Eco Art, come le opere denominate “Fiori Fotovoltaici” creati dall’architetto Silvestri, connubio tra arte e tecnologia. Ed è stato rimesso in funzione l’albero di Natale” di Enzo Pazzagli, realizzato con contenitori artistici per alimenti in vetro. Inoltre sono esposte le opere degli artisti e degli studenti che hanno partecipato al concorso “EcoRinascimento-il Natale nell’arte contemporanea”. L’evento promuove l’Eco Art, l’arte del riciclo, l’arte contemporanea, l’artigianato artistico. Oltre all’animazione natalizia è possibile visitare il parco d’arte Pazzagli, passeggiando fra oltre 200 opere. Per accedere all’evento è richiesto un contributo minimo di 5 euro a persona a sostegno del parco. Ingresso gratuito per bambini sotto 2 anni e persone diversamente abili.

IL TRENO DI SAN PIERO A SIEVE - Un treno speciale per un giorno speciale. Arriverà con un vecchio treno a vapore la Befana a San Piero a Sieve, per un appuntamento ormai fisso e attesissimo. Tutto esaurito (e tantissime le richieste che non sono state purtroppo accolte) per il vecchio “cavallo di acciaio” che stantuffando, da Firenze, dopo due soste per essere ammirato a Pontassieve e Borgo San Lorenzo, giungerà a San Piero a Sieve alle 11.51, con un carico di bambini ma non solo. E San Piero si farà bella per accogliere al meglio i suoi ospiti in questo 6 gennaio che chiuderà le festività natalizie. Le majorette della Vicchio Folk Band apriranno il corteo che porterà i passeggeri del treno dalla stazione fino davanti alla millenaria Pieve, dove ci saranno animazioni per bambini, l’incontro con la befana e tante altre sorprese fino alla ripartenza del treno, prevista per le 13.48. Ma i visitatori troveranno anche, per l’intera giornata, una edizione speciale di Mercanzie con la Befana, mercatino di antiquariato, opere del proprio ingegno e svota cantine che farà da cornice al loro tragitto attraverso via Provinciale. Ma una volta ripartito il treno la festa a San Piero non finirà: oltre al mercatino, infatti, nel pomeriggio è prevista una tombola nella sala medicea del Circolo Mcl. Complimenti alla Pro Loco per le iniziative.

CIRCOLO VIE NUOVE - Come ormai da tradizione, il Circolo Vie Nuove di viale Giannotti a Firenze invita a passare tutti insieme un pomeriggio dedicato ai bambini e ai ragazzi in occasione della festività della Befana 2019. Quest'anno, proprio nel pomeriggio di domenica 6 gennaio, a partire dalle 17, il circolo di Gavinana propone uno Spettacolo/Fiaba dal titolo "Il dono più grande", fiaba della tradizione mediorientale, che verrà raccontata teatralmente, a cura della “Centrale dell’Arte”, sotto a una grande tenda berbera che verrà allestita per l’occasione. L’appuntamento fa parte infatti di una serie di incontri, nell’ambito di “Il giro del mondo in una tenda”. Nel pomeriggio di domenica 6 gennaio, dopo lo spettacolo, merenda e in coda l’arrivo della Befana, previsto per le 19, che porterà una calza per ogni bambino. Contributo richiesto di 5 euro per ogni bimbo. partecipazione riservata soci Arci/Uisp.

FIGLINE INCISA - Sabato 5, alle 20, la Befana arriva come da tradizione a Poggio alla Croce, al Circolo Sms, per portare doni e dolci a tutti i bambini. Alle 21,30 ci si sposterà poi in piazza del Giaggiolo, con la compagnia La tarumba e i suoi giochi di fuoco. Alle 21,15, infine, la giornata si chiuderà al Garibaldi, dove Emilio Solfrizzi e Paola Minaccioni andranno in scena con “A testa in giù” di Florian Zeller, regia di Gioele Dix. Lo spettacolo sarà replicato domenica alle 16,30. E sarà proprio domenica 6 gennaio che gli eventi dedicati alle festività si concluderanno, con attività e animazioni. A Figline si parte sin dal mattino, quando alle 11 in piazza Ficino arriverà la Befana dei pompieri carica di dolci e giochi per tutti. L’iniziativa è organizzata anche quest’anno da Pro loco Marsilio Ficino e dai Vigili del Fuoco di Figline. Per tutta la giornata, inoltre, la piazza principale di Figline ospiterà i banchi del Mercato del Forte dei Marmi. Alle 15 invece la Befana arriverà con tante calze anche in piazza Auzzi, dove ad attenderla ci saranno anche gli organizzatori dell’evento, il CCN Le Botteghe del Petrarca e la Pro loco Aldo Caselli. Gli appuntamenti a tema Epifania si chiudono al salone polivalente del Circolo Arci di Incisa (piazza Auzzi), dove è in programma il primo dei 4 spettacoli di burattini della rassegna “Nella pancia della balena”. Alle 17, per la giornata inaugurale dell’edizione 2019, la compagnia Barbariccia porterà in scena “Il mistero della Befana”.

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