Infatti, non mancherà un rappresentante del governo del Daghestan.
E.... Inoltre, gareggiano tra loro ben 400 poesie provenienti da tutto il mondo!
La poesia si è trasferita a Canicattì?
Sarà merito de Il Parnaso – Premio Angelo La Vecchia o, della grande passione che fa girare i versi catapultati dall’anima; oppure sarà per tutto un insieme di fattori che hanno trovato una sintesi perfetta in questa città, dal nome curioso?
Circa 400 poesie da tutto il mondo costituiscono il patrimonio di questa IV edizione del Concorso.
“La bellezza della poesia unisce tutti i popoli, azzera distanze, barriere, arriva là dove la comunicazione tradizionale non può arrivare…”
Gero La Vecchia è il direttore artistico di questo Concorso che cresce ogni anno di più.
L’abbraccio virtuale nato dal famoso social network facebook diventa sempre più reale.
Ben tre sezioni vengono realizzate con paesi stranieri: Daghestan, Macedonia e Crimea. Lo stato del Daghestan, con in capo il ministro della cultura Zarema Butaeva, da il proprio patrocino al Concorso ed ha con forza cementificato questo scambio culturale invitando il prof. Gero La Vecchia in Daghestan e, inviando in questa edizione un rappresentante del governo nazionale, Sergei Kurbanov, a presenziare alla manifestazione.
Grandi soddisfazioni e grandi emozioni che saranno esplicitate durante la manifestazione finale che si terrà al teatro Sociale di Canicattì sabato 26 gennaio alle ore 16.00. Sarà presente il maestro Marzio Lauricella.
Sarà una serata all’insegna della poesia che vedrà insieme lingue, nazioni e popoli diversi. Alla fine della manifestazione tutti i poeti si trasferiranno nei locali dell’ass. cullt. Athena dove riceveranno gli attestati e dove potranno avere momenti di convivialità letteraria.
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