«Non importa quanto allargo le braccia,
io non posso volare nel cielo.
Ma quell’uccellino che può volare su nel cielo
non sa correre sul suolo veloce quanto me.
Non importa quanto mi scuoto,
io non produrrò un bel suono.
Ma quella campana che suona
non sa tutte le canzoni che so io.
Una campana, un uccellino ed io:
ognuno è diverso e ognuno è meraviglioso».
Kaneko (Teru) Misuzu (11.4.1903 – 10. 3.1930)
Nessun commento:
Posta un commento