Per impedirle di combinare ulteriori guai, Leonida Bernabò individua finalmente la sistemazione ideale per la vivace e scapestrata secondogenita Beatrice: un solido impiego presso l'ambasciata italiana.
Miss Bee si trova dunque a barcamenarsi fra impegni segretariali ed eventi prestigiosi, come il ricevimento in onore di una delegazione proveniente proprio da Firenze, la città natia dei Bernabò.
Il direttore degli Uffizi e, la sua collega archeologa. vengono accolti insieme ad Edoardo, il figlio dell'ambasciatore italiano, con la fidanzata, Elisa.
Non mancano neppure il visconte Julian Lennox, verso il quale Beatrice prova ancora sentimenti più travolgenti di quanto vorrebbe, e la sua promessa sposa Lady Octavia.