Quando Noor torna a Teheran dopo trent’anni, insieme a Lily, la figlia adolescente e ribelle, trova il suo Iran molto diverso da come lo ricordava.
Solo il Café Leila – il ristorante che appartiene alla sua famiglia da tre generazioni – sembra essere rimasto lo stesso.
A gestirlo è ancora Zod, il padre di Noor, che ai clienti abituali offre non solo cibo, ma anche ristoro e risate, facendoli sentire a casa.
