Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno, con l'intento di commemorare tutte le vittime dell'Olocausto, avvenuto a partire dalla seconda metà del XX secolo, per preciso volere delle autorità della Germania nazista e i loro alleati nei confronti degli ebrei d'Europa e di tutte le categorie di persone ritenute "indesiderabili" o "inferiori" per motivi politici o razziali, proprio dai nazi-fascisti.
È stato così designato, tale giorno commemorativo, dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria.