Bilancio approvato all'unanimità alla presenza dei sindaci dei 5 Comuni delle Esteriori e dei revisori dei conti.
L’esercizio 2015 si chiude su 5.824.246 €, con leggero incremento rispetto al 2014, un margine della gestione positivo e un utile finale di 16.869 € determinato da un accantonamento prudenziale di 127.121 €.
«Abbiamo scelto in via prudenziale, seguendo anche le indicazioni dei nostri revisori, di accantonare parte dell’utile generato per costi imprevisti relativi al 2015 che potremmo dover sostenere tra qualche mese, anche se pensiamo possano essere di entità minore. Il bilancio 2015 ci mostra che l’azienda termale genera utili e flussi di cassa positivi: dinamiche fondamentali per sostenere i piani di crescita e di sviluppo in programma nei prossimi anni», ha spiegato il presidente dell'assemblea Alberto Iori (sindaco di Bleggio Superiore).
Nel commento ai dati, il settore termale ha visto una sostanziale tenuta del numero di prestazioni rispetto al 2014 e una leggera crescita sul settore ricettivo del Grand Hotel Terme. Un notevole incremento viene dal comparto benessere (+10%), anche grazie all’allargamento dei servizi proposti, soprattutto in ambito “Medical Spa” con l’introduzione del nuovo reparto di fisioterapia, e da quello cosmetico (mediamente +5%) che ha registrato crescite in tutti i canali di vendita sia sul territorio che sul canale della commercializzazione on-line (+18%), sul quale l’azienda sta guardando con interesse.
Il bilancio 2015 è stato anche un’occasione per presentare i nuovi progetti in cantiere alle Terme di Comano. In particolare la ristrutturazione dello stabilimento termale, prevista una struttura estremamente innovativa e all’avanguardia che permetta al curando di vivere un’esperienza di benessere e vacanza. E’ in corso di revisione il piano globale degli investimenti che porterà sul territorio 24 milioni di €.
Le Terme sono inoltre impegnate in un’importante attività di ricerca con l’Università di Trento per definire a livello microbiologico le proprietà dell’acqua termale.
«Sono queste le priorità che ci siamo dati per i primi mesi di attività come cda, di intesa con l’assemblea: individuare un piano di sviluppo per tutti i comparti aziendali, dare l’avvio alla ristrutturazione dello stabilimento e al rilancio della cosmesi», sintetizza il presidente Beniamino Bugoloni.
Nessun commento:
Posta un commento