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2 gen 2019

Il vettore di Mosca di Robert Ludlum

Il vettore di Mosca di Robert LudlumStretta nella morsa dell'inverno russo, Mosca è minacciata da una misteriosa epidemia: un virus sconosciuto che uccide in sole ventiquattr'ore, condannando a una fulminea e atroce agonia chi lo contrae, si sta diffondendo con rapidità impressionante tra la popolazione. 

Ma il Cremlino resta a guardare, e quando il contagio comincia ad allungare i suoi tentacoli oltre i confini della città, appare chiaro che il presidente Viktor Dudarev, forte di un potere pressoché assoluto, è deciso a insabbiare l'intera vicenda e a ridurre al silenzio, con qualsiasi mezzo, chiunque mostri di volerne sapere di più. 



Come il medico Valentin Petrenko, il primo a sospettare che dietro l'epidemia si nasconda in realtà un preciso disegno di morte. Poco prima di essere assassinato dai servizi segreti, Petrenko riesce a stabilire un contatto con Jon Smith, biologo molecolare e agente speciale di Covert-One. 

Sotto falsa identità, Smith vola a Mosca, dove si incontra con Fiona Devin, affascinante giornalista free-lance, in realtà agente Covert-One sotto copertura. Comincia così per i due una missione rocambolesca che, da Washington a Berlino ai più remoti luoghi dell'ex impero sovietico, li porterà sulle tracce di un nemico invisibile e spietato: un avversario pericoloso ancora senza nome, in possesso di una nuovissima e micidiale arma biologica e intenzionato a realizzare un folle progetto di supremazia mondiale.

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