Dicembre 1849.
Il giovane pirata Sandokan, soprannominato la Tigre della Malesia, dallo scoglio di Mompracem, ha lanciato una lotta senza quartiere agli invasori europei, rei di aver distrutto tutta la sua famiglia; Sandokan è infatti l'ultimo superstite di una famiglia di regnanti del Borneo spodestata dai bianchi, e ora è a caccia di vendetta.
A seguirlo, c'è un folto drappello di pirati provenienti da tutto il Sud-est asiatico, soprannominati i "tigrotti", per via del coraggio e della sfrontata ferocia che li contraddistingue.
Tra di loro, c'è il suo luogotenente e amico Yanez de Gomera, un giovane avventuriero portoghese, che la Tigre considera un fratello.
Nelle prime pagine del romanzo, nonostante l'opinione contraria di Yanez, Sandokan muove verso Labuan (territorio in via di militarizzazione da parte degli inglesi) per una missione esplorativa; il pirata, però, s'imbatte in un incrociatore inglese, che affonda il suo praho e distrugge il suo equipaggio.
Sandokan cade in mare, gravemente ferito; spiaggiatosi in preda al delirio proprio sulle sponde della vicina Labuan, è ricoverato e curato in casa di Lord James Guillonk, capitano di vascello e notabile dell'isola.
Entrato nelle grazie di Lord James, Sandokan conquista pure l'amore della sua nipote italo-inglese : si tratta di Marianna, una sedicenne nativa di Napoli soprannominata dai malesi "La Perla di Labuan", per via dello straordinario candore della sua pelle e della sua incredibile bellezza.
Tuttavia, durante una cena in casa Guillonk, il baronetto William Rosenthal, presente al momento dell'attacco al praho del pirata, lo riconosce e innesca il tradimento. Sandokan è costretto a fuggire, ma promette a Marianna di ritornare a Labuan per riprenderla e portarla via con sé; puntualmente, mantiene la promessa, ma anche stavolta è costretto alla fuga.
È necessario, perciò, l'intervento da vero trasformista del suo amico Yanez de Gomera per permettergli di ricongiungersi con la sua bella.
Al ritorno nel loro covo, Sandokan e Yanez scoprono però che, in loro assenza, i pirati sono stati duramente attaccati dagli inglesi; solo una pausa dai combattimenti consente il matrimonio con Marianna.
Tuttavia, al successivo scontro, i tigrotti sono sonoramente sconfitti e i due capi della pirateria finiscono prigionieri degli inglesi. Solo nelle ultime pagine, Sandokan riuscirà in maniera rocambolesca a liberare i suoi prodi e a ritirarsi a Giava con l'amata. Il libro si conclude proprio con la sua drastica dichiarazione di voler ritirarsi per sempre dalla lotta armata contro gli inglesi invasori.
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