Canta, Cantagallo! Suona la tua chitarra e racconta la storia di Robin Hood e Little John, gli eroi della foresta di Sherwood. Una storia che cominciò tanto tempo fa, in Inghilterra... quando re Riccardo Cuor di Leone partì per la guerra e suo fratello, lo sleale principe Giovanni, prese il suo posto. Quelli erano tempi molto duri. Giovanni, infatti, amava più di ogni cosa il denaro e, per arricchirsi, faceva pagare al suo popolo tasse, tasse, e ancora tasse! Mentre si stava dirigendo a Nottingham per incassare altro denaro, ebbe la cattiva idea di passare per Sherwood, la foresta dove viveva Robin Hood.
Come si divertiva Giovanni nella carrozza, mentre faceva tintinnare i suoi adorati soldi! "Ruba al povero per sfamare il ricco," spiegava il principe soddisfatto a Sir Biss, il suo fedele consigliere. Ma c'era qualcuno che non era d'accordo con il principe: Robin Hood, infatti, preferiva rubare al ricco per sfamare i poveri. E il ricco principe Giovanni stava passando proprio sotto il suo naso. Un'occasione...d'oro! Così Robin e Little John, travestiti da indovine, fecero capolino al bordo della strada. "Previsioni del futuro!" gridò Little John alzando la sfera di cristallo. "Delle indovine... divertente!" esclamò Giovanni facendo fermare la carrozza.
Anche se il consigliere gli aveva detto di non fidarsi, il principe lasciò che Robin e Little John gli baciassero le mani... e i due ne approfittarono per rubare la pietre preziose dai suoi anelli! Sir Biss se n'era accorto, ma Giovanni come al solito non gli diede retta. Poi, senza attirare l'attenzione dei soldati, con la spada Little John fece un buco nel forziere del principe e prelevò un po' di monete! Intanto Robin Hood, con la scusa di leggere il futuro, era riuscito a distrarre il principe e a rubargli perfino il mantello. "Ladri, mi hanno derubato!" gridò Giovanni, mentre i due amici scappavano via. Con il denaro rubato, Robin Hood aiutava i poveri della città di Nottingham.