Milano, sono giorni complicati: il lockdown costringe tutti a un'esistenza sospesa e priva di contatti. Ma per chi, come Davide Paolini, "vive" nella dimensione del viaggio, l'isolamento è una condizione ancora più insopportabile.
Come occupare il tempo dedicato alla scoperta? Come "riempire" lo spazio del viaggio, quando questo si riduce alla distanza che separa la camera da letto dallo studio?