Milano, sono giorni complicati: il lockdown costringe tutti a un'esistenza sospesa e priva di contatti. Ma per chi, come Davide Paolini, "vive" nella dimensione del viaggio, l'isolamento è una condizione ancora più insopportabile.
Come occupare il tempo dedicato alla scoperta? Come "riempire" lo spazio del viaggio, quando questo si riduce alla distanza che separa la camera da letto dallo studio? Una soluzione c'è: avvalersi della propria memoria per ripercorrere il già vissuto, riscoprendo emozioni e immagini lontane nel tempo e (quasi) dimenticate.
Da qui prende avvio il lungo itinerario di un Gastronauta d'eccezione, un memoir che restituisce, insieme ai ricordi "reali", anche (e soprattutto) quelli emotivi. Uno straordinario percorso nella memoria gustativa di uno dei più importanti giornalisti gastronomici italiani.
Alcune tra le narrazioni più belle ed evocative raccolte appositamente per Giunti, da leggere a piccoli bocconi o tutte d'un fiato, per comprendere come dietro a un buon piatto o a un prodotto artigianale ci siano facce e storie significative e sempre appassionanti.
Nessun commento:
Posta un commento