Chi denunciò la presenza della ragazzina ebrea con la sua famiglia in un sottotetto di Amsterdam, causandone l'arresto e la successiva deportazione nel lager nazista di Bergen-Belsen? Un nuovo libro riapre il caso.
A tradire e consegnare di fatto ai nazisti la quindicenne autrice del 'Diario' sarebbe stata una donna ebrea, Anna 'Ans' van Dijk (1905-1948). L'ipotesi è illustrata nel volume "De Achtertuin van het Achterhuis", pubblicato dall'editore olandese Lantaarn Publishers e scritto da Gerard Kremer Junior, 70 anni, figlio di un partigiano della resistenza olandese che aveva lo stesso nome.
