È il 1991, e a Vukovar, sulle sponde del Danubio al confine tra Croazia e Serbia, sta arrivando la guerra. Una famiglia, due figli, l'improvviso irrompere della violenza, la fine di ogni sicurezza.
I genitori nascondono alla bambina e al ragazzo la gravità della situazione e preferiscono tenerli lontani e al sicuro, mandandoli da soli al mare, in vacanza.
Alla fine dell'estate anche la madre li raggiunge e da qui in poi la loro trasferta si trasforma a poco a poco in esilio.
