Questo romanzo di Marco Vichi è anche una nuova, sorprendente avventura. Una storia che racconta come il passato non è qualcosa di immutabile e irrimediabilmente concluso, ma è anzi materia viva.
Una dimensione in movimento, che chiede ancora di essere descritta, definita, capace com'è di ribaltarsi sul presente sgretolando convinzioni che si credevano immodificabili.



