I programmi di allenamento si rivolgono in genere all’uomo inteso come «animale addomesticato», cioè agli uomini di oggi che vivono in una condizione di relativa sicurezza e coltivano la forma fisica più per ragioni estetiche e di orgoglio personale che di sopravvivenza.
L’atleta professionista allena il suo corpo perché sia competitivo nella gare sportive piuttosto che per vincere in un combattimento mortale.
