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20 feb 2018

Le bucoliche di Publio Virgilio Marone

Le bucoliche di Publio Virgilio Marone Di origine mantovana, ma ben presto frequentatore della corte augustea a Roma, Publio Virgilio Marone fu il maggiore dei poeti latini. 

Dopo una serie di scritti giovanili, che lo avvicinavano a Catullo, le Bucoliche sono la prima delle sue opere mature.

Costituite di dieci componimenti poetici sotto forma di dialoghi o “canti amebei”, danno voce ai temi più svariati, ma tutti legati da un’ambientazione pastorale. 

Eneide di Publio Virgilio Marone

 Eneide di Publio Virgilio MaroneL'Eneide è un poema epico della cultura latina scritto dal poeta e filosofo Virgilio nel I secolo a.C., che narra la leggendaria storia di Enea, principe troiano figlio di Anchise, fuggito dopo la caduta della città, che viaggiò per il Mediterraneo fino ad approdare nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano

I primi sei libri raccontano la storia del viaggio di Enea da Troia all'Italia, mentre la seconda parte del poema narra la guerra, dall'esito vittorioso, dei Troiani (alleati con i Liguri, alcuni gruppi locali di Etruschi e con i Greci provenienti dall'Arcadia) contro i Rutuli e i loro alleati, tra cui altri Etruschi; Enea e i suoi seguaci finiranno per essere conosciuti, in seguito, sotto il nome di Latini