Nell’anno 1632, un’erborista di Sanvincenti, Mare Radolovich fu accusata dai suoi concittadini di stregoneria e di aver firmato un patto con il diavolo.
Seppur, fino a poco tempo fa, curasse i suoi concittadini con erbe medicinali, fu condannata a bruciare sul rogo nel cortile del castello Grimani-Morosini.
