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30 mar 2025

La leggenda del fiore di pesco (Leggenda della Corea del Sud)

C'era una volta una prospera comunità di alberi da frutto che viveva sul dolce declivio di una collina. 

I loro frutti erano splendide e succose pesche. 

In primavera, i loro fiori formavano una morbida nuvola rosa, che faceva la gioia dei viandanti. 

In mezzo ai peschi di lungo corso, era spuntato un giovane pesco, che cresceva vigoroso. 

Quando le giornate di fine Febbraio si fecero tiepide, il giovane pesco cominciò a chiedere: - "È ora? Possiamo fiorire?". - "Porta pazienza, ragazzo! È presto! Possono ancora venire venti freddi, ed anche qualche gelata... Aspetta, verrà anche la tua ora!" - gli diceva il vecchio ed esperto pesco, accanto a lui. 

Brontolando, il giovane pesco annuiva, ma gonfiava le sue gemme. - "Sono solo invidiosi, perché sono vecchi!" - rimuginava tra sé. Una delle ultime sere di Febbraio, illuminata da un sole particolarmente dolce, il giovane pesco tornò a chiedere: - "Adesso, posso fiorire?".

16 mar 2025

La leggenda di Eco e Narciso

Nell'antica Grecia, Cefiso, il dio delle acque, rapì la ninfa Liriopee dal questa unione nacque Narciso, il quale col passare degli anni divenne un ragazzo meraviglioso. 

Liriope, per preservare la bellezza del giovinetto; si recò perciò da Tiresia che, dopo aver consultato l'oracolo, le disse: - Narciso vivrà molto a lungo e la sua bellezza non si offuscherà. Ma il giovinetto non dovrà più vedere il suo volto. 

La profezia di Tiresia si avverò: Narciso restò per sempre adolescente, mantenendo intatta la sua bellezza che svegliava i più teneri sentimenti nelle ninfe che l'avvicinavano. 

Ma lo splendido ragazzo sfuggiva il mondo e l'amore e preferiva trascorrere il tempo passeggiando da solo nelle foreste sul suo cavallo oppure andando a caccia di animali selvatici.

14 mar 2025

I gatti ed il formaggio ( leggenda pakistana )

Una volta due gatti rubarono un pezzo di formaggio. Il formaggio era davvero squisito e i due iniziarono a litigare su come dividerlo in parti uguali. 

Per fare questo ci voleva una bilancia e così decisero di andare dalla scimmia che era l’unico animale del bosco a possederne una. 

Quando incontrarono la scimmia, le dissero quale era il problema e le chiesero di dividere il formaggio in due pezzi identici. Ma questo formaggio era talmente buono che piacque molto anche alla scimmia, la quale cercò di escogitare un piano per mangiarselo tutto alle spalle dei due litiganti. 

Così la scimmia prese il formaggio e lo divise in due parti, mise i due pezzi sulla bilancia e lì pesò. Ma una parte pesava un po’ più dell’altra. Allora i gatti ricominciarono a litigare per decidere chi avrebbe preso il pezzo più grande. 

A quel punto intervenne la scimmia: - Non preoccupatevi, amici miei, ci penso io, mangerò un po’ di formaggio dal pezzo più grosso in modo che le due parti diventino uguali. - Va bene, risposero i gatti.

Il pulcino Katakito

C ’era una volta un pulcino di nome Katakito. 

Un giorno Katakito si svegliò e vide che il sole stava per sorgere, ma il gallo dormiva ancora. 

Allora decise di prendere il suo posto e di provare a gridare: - Chicchirichiiiiiiii!!! 

Al suo canto si svegliarono tutti e anche il gallo si svegliò e s’infuriò. 

La madre di Katakito difese il figlio ed elencò a tutti le sue qualità: - Lo vedete tutti che è il più bravo, il più intelligente, il più bello; non c’è nessuno forte come lui.... 

Katakito, tutto fiero per le parole della madre, s’incamminò nel bosco con le piume gonfie per sembrare più grande. I fratellini lo chiamarono per giocare, ma lui, con molto sussiego, rispose che non poteva giocare con chi gli era inferiore. 

Laila e il suo fanus magico

Nel mese di Ramadan tutti i bambini egiziani ricevono un dono, il fanus, con cui giocano e cantano assieme agli altri bambini e vivono in compagnia l’allegria della festa. 

Laila era molto triste perché suo padre era troppo povero per poterle comprare un fanus e i suoi amici non le permettevano di giocare con loro. 

In quel momento passò nel cielo il fanus magico con a bordo i suoi tre custodi di colore ciclamino, verde e blu. Quando videro Laila triste e con le lacrime agli occhi, scesero a terra per conoscere la causa della sua tristezza. 

La bambina raccontò il perché e i tre guardiani decisero di regalarle il fanus magico. Le fecero però promettere di far giocare insieme a lei tutti i bambini. Laila era entusiasta e fece giocare i bambini con la lampada magica e si divertì con loro come non mai.

Perchè l'elefante è cosi grande e grosso (leggenda africana)

Narra una leggenda africana che, all’origine del mondo, l’elefante aveva la stessa statura degli altri animali, non era né più grande né più piccolo. 

Nonostante ciò era il più prepotente, voleva comandare su tutti e puniva duramente chi non lo serviva e riveriva come un re. 

Un giorno gli abitanti della savana, stanchi delle sue prepotenze, si riunirono di nascosto in assemblea e si dissero l’un l’altro: "Non vogliamo più sopportare le angherie dell’elefante, tutti noi viviamo nel terrore, ogni protesta e ogni ragionamento non sono serviti a niente. È ora che facciamo qualcosa per cambiare la situazione e poter vivere tutti in pace". 

Discussero a lungo fino a che, di comune accordo, decisero di dargli una lezione che si sarebbe ricordato a lungo. Invitarono il prepotente in un’ampia radura dove gli avevano preparato un ricco banchetto per rabbonirlo e tenerlo occupato. 

27 feb 2025

ArtCaffè: la cultura dimora nel salotto di casa

L' ArtCaffè è un evento, durante il quale, gli artisti presentano i propri lavori ad un pubblico vasto tra una esposizione, una conversazione e un aperitivo, preparato dalla padrona di casa e ideatrice di questo progetto Raffaella Gallo, 48 anni di Ceva (Piemonte). 

Nel 2012 nasce, infatti, ArtCaffè, una piattaforma multiculturale. 
La cultura, dunque, dimora nel salotto di casa, trasformato in galleria, coinvolgndoe una volta al mese artisti emergenti e affermati con gli appassionati che vogliono iniziare ad avvicinarsi all'arte contemporanea. 

Raffaella Gallo,tra Shanghai e Seoul ha ospitato il venerdì di ogni mese 90 artisti provenienti da 20 Paesi, presentandoli a un pubblico che arriva da più di 70 nazioni diverse. 

Un esempio? 

28 set 2022

La leggenda polacca del drago del Wawel

Molti secoli orsono il drago del Wawel terrorizzava gli abitanti del villaggio capeggiato da Krak, costretti a procurargli in pasto il loro bestiame; secondo altre versioni della stessa leggenda il mostro divorava solo vergini. 

Il drago del Wawel – mostruosa creatura un tempo dimorante nelle cavita della collina waweliana – terrorizzava gli abitanti del villaggio capeggiato da Krak, costretti a procurargli in pasto il loro bestiame, o secondo altre versioni della stessa leggenda, solo ragazze vergini. 

27 set 2022

Dimmuborgir, fiaba o incubo di natale?

Dimmuborgir… brrrr, già il nome mette i brividi. Ma niente paura, per i viaggiatori che visitano il nord dell'Islanda, Dimmuborgir non è altro che una distesa di lava pietrificata nei pressi del lago Myvatn. 

Si tratta di un luogo molto bello da esplorare, dove si può passeggiare tra cumuli di lava dalle forme bizzarre e fare una pausa sotto a uno dei grandi archi. Certo, sono rocce vagamente inquietanti, ma niente di terribile...

La fondazione di Roma

Una delle leggende più appassionanti della mitologia romana è senza dubbio quella riguardante la  fondazione di Roma. La vita di Romolo e Remo, fin dalla loro nascita, frutto dell'unione del dio Marte e Rea Silva, discendente dell'eroe Enea, viene costantemente minacciata dal tiranno Amulio. 

Ciò che accomuna diverse versioni del mito è che una cesta con i due gemelli, appena nati, venne scagliata nelle acque del Tevere,  con lo scopo macabro di annegarli e, dunque ucciderli...

Ma, grazie al miracoloso intervento di una lupa che, trovata la cesta,non divorò i bambini,vennero accuditi, salvandosi da morte certa. Anni più tardi, dopo aver cacciato il tiranno e, ristabilito la pace, decisero di fondare una città.

L'ambra: leggenda lituana

Con i suoi castelli principeschi e l'architettura barocca, la Lituania è davvero un paese di fiaba... ma è sul Baltico che ha luogo la leggenda di Jūratė e Kastytis, ed è là che vi aspetta la leggenda dell'ambra...

Jūratė era una dea che viveva nelle profondità del Mar Baltico, in uno splendido castello d'ambra. La vita procedeva a meraviglia nel suo regno finché, un giorno, un giovane pescatore di nome Kastytis catturò  un'enorme banco di pesci. 

Nonostante gli avvertimenti, Kastytis continuò a pescare così tanto che Jūratė si vide costretta ad andare di persona a fermarlo. Fu così che si innamorarono a prima vista l'uno dell'altra. 

Atlantide: l'impero perduto di Santorini o dello Stretto di Gibilterra?

Troveremo mai  le rovine della mitica Atlantide, magari proprio nel mediterraneo?
Chissà...

Intanto, ci rimangono le descrizioni fatte da Platone, che scrive di una città ideale, costruita dal popolo di Atlantide, in onore del dio del mare, dei terremoti e dei maremoti Poesidone. 

Il filosofo ateniese, nel dettaglio, presenta Atalntide come una città immensa, dalle ricchezze infinite e dalla cultura incomparabile. Ma, la sete di conquista e, la corruzione morale dei suoi abitanti finì per provocare l'ira di Zeus, che decise di scagliare sulla città un diluvio potentissimo...

Scozia: Nessie il mostro di Loch Ness

Intorno al IX secolo, circa, sono stati  rinvenuti i primi testi che narrano la presenza di un mostro nelle acque del lago di Loch Ness. 

La leggenda, infatti, parla di un discepolo di Saint Colomba, evangelista d'Irlanda e Scozia, che venne catturato dal mostro durante la traversata del lago scozzese. 

Saint Colomba., quindi, avrebbe affrontato il mostro, sconfiggendolo e, intimandogli di non riemergere mai più dalle profondità del lago. 

Fu così che nacque Nessie, rimasta un mito locale fino al 1933, data in un cui il Daily Mail pubblica una foto bizzarra raffigurante la sagoma di una specie di dinosauro che emerge dalle acque del lago.

17 mar 2022

La storia di san Patrizio: patrono dell'Irlanda


San Patrizio
è il patrono dell'Irlanda, che festeggia la ricorrenza ogni anno il 17 marzo (la comunità irlandese di Chicago lo fa colorando di verde un fiume!) Ma chi era, davvero, San Patrizio? 

Il vero nome di San Patrizio era Maewyin Succat, visse tra il 385 e il 461 ed era di origini scozzesi. A sedici anni fu rapito dai pirati irlandesi e, venduto come schiavo, a re Dalriada, sovrano di un regno che allora comprendeva parte della Scozia e dell'Irlanda.

Fuggito dalla corte, il giovane si fece diacono col nome latino di Patrizio e divenne poi vescovo. A lui, papa Celestino I affidò il compito di evangelizzare le terre irlandesi: il futuro santo lo svolse con grande impegno, favorendo la contaminazione tra elementi cristiani e celtici pagani.

16 nov 2021

Hiro Cartoon Food. Le ricette del cuore di Chef Hiro di Hirohiko Shoda

Ami il Giappone, oppure vorresti conoscerlo e approfondire alcuni aspetti a te sconosciuti? 

Allora, è giunta l’opportunità giusta per te... Infatti, in libreria, è arrivato il nuovo libro dello Chef Hiro, che ti accompagnerà tra le magie e i colori di questo meraviglioso Paese.

22 ott 2021

Bruxelles vi aspetta e si anima con un palinsesto di eventi autunnali

Bruxelles vi aspetta e si anima con un palinsesto di eventi, organizzati nel rispetto del distanziamento e delle altre norme previste dall’Health Safety Label, protocollo che garantisce l’adozione dei più rigorosi standard di igiene, sicurezza e controllo anti 

SARS-CoV-2 e COVID-19


Il ventaglio di proposte è davvero notevole: si parte da Bright Brussels, il suggestivo festival organizzato da Visit Brussels dedicato alla light art, che, dopo la cancellazione dell’appuntamento di febbraio, tornerà ad illuminare per dieci giorni (dal 28 ottobre al 6 novembre) le vie della Capitale delle Capitali con effetti speciali e giochi di luce. 

16 nov 2020

Coronavirus: ultime news nel mondo


I casi di Covid nel mondo sono oltre 54 milioni, secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University, mentre i decessi confermati sono 1.317.140 dall’inizio della pandemia. E anche in Italia i contagi continuano a salire: l’ultimo bilancio, relativo a ieri 15 novembre, è di 33.979 nuovi casi e 546 morti (qui il bollettino con i dati e qui tutti i bollettini che mostrano la situazione dall’inizio della pandemia. 

Arcuri: «Non c’è pressione sulle terapie intensive: abbiamo 3.300 ricoverati su 10mila posti»

9 nov 2020

Una terra promessa di Barack Obama


Alla soglia delle nuove elezioni presidenziali degli Stati Uniti esce in libreria Una terra promessa, il nuovo incredibile libro di Barack Obama. È un libro ma anche un viaggio di tutto il percorso fatto dal primo afroamericano a ricoprire la carica di presidente degli Stati Uniti d'America. 

Lentamente Obama svela tutte le difficoltà che ha incontrato durante il suo mandato, rivelando aneddoti e alcune delle più importanti decisioni che lo hanno tormentato, ma anche di come vivere all'interno della Casa Bianca abbia potuto condizionare la vita della propria famiglia.

27 set 2020

La leggenda di Epulo, ultimo re degli Istri (leggenda istriana)

Nel II secolo prima di Cristo, la penisola istriana era governata dagli Istri, una delle tribù illiriche. 

I Romani avevano cercato di conquistare l'Istria numerose volte, ma i soldati si ubriacavano ogni volta perché gli Istri lasciavano le loro case vuote ma piene di vino. 

Alla fine i Romani inviarono un esercito forte che fece ritirare gli Istri guidati dal re Epulo fino a sud dell'Istria, fino al castelliere Nesazio vicino all’odierna Pola.

Veli Jože (leggenda istriana)

La leggenda narra che nel passato l’Istria era popolata da molti giganti che per cattiveria furono avvelenati dai nani, quest’ultimi lasciarono un solo gigante in ogni città per farsi servire. 

I giganti facevano i lavori più duri, costruivano castelli sulle colline ricevendo in cambio solo disprezzo e calunnie. 

Veli Jože serviva gli abitanti di Montona e avvolte scuoteva il campanile della città per dispetto dei suoi proprietari cattivi.