Ma quali sono quelli più belli ed interessanti, ispirati a storie vere?
Vediamo insieme nel dettaglio, la lista stilata da www.qnm.it
SCHINDLER’S LIST
La vera storia di Oskar Schindler, imprenditore tedesco che riuscì a salvare molti ebrei polacchi dalla deportazione, è raccontata nella pellicola ‘Schindler’s List’, interpretata da Ralph Fiennes nei panni del protagonista e, girato interamente in bianco e nero. Il film permise a Steven Spielberg di raggiungere la definitiva consacrazione tra i grandi registi: vinse infatti l’Oscar come miglior film e per la miglior regia.
FLAGS OF OUR FATHERS
Alla regia di ‘Flags Of Our Fathers’ Clint Eastwood, che ha deciso di raccontare la storia vera della battaglia di Iwo Jima dal punto di vista dei marines statunitensi, che issarono la bandiera americana celebrata in una fotografia. Il film fa parte di un progetto complessivo che comprende anche ‘Letters From Iwo Jima’ e che invece narra la storia dal punto di vista dei giapponesi invasi: in generale l’opera è una dura critica alla propaganda bellica e alla manipolazione dei soldati da parte degli eserciti.
SALVATE IL SOLDATO RYAN
‘Salvate il soldato Ryan’ di Steven Spielberg è un film di guerra ispirato alla storia vera di otto fratelli che morirono tutti durante lo sbarco in Normandia delle truppe americane il 6 giugno 1944, il famoso D-Day. Interpretato da un nutrito cast di attori e con Matt Damon nel ruolo del soldato Ryan, il film è stato considerato uno dei migliori sulla guerra e, con le più belle scene di battaglia della storia del cinema
EL ALAMEIN, LA LINEA DI FUOCO
‘El Alamein, la linea di fuoco’ di Enzo Monteleone, racconta della compagine dell’esercito italiano di stanza nel deserto egiziano e mandata alla disfatta contro i britannici nella seconda omonima battaglia, dove erano alleati dei tedeschi. Nel film si racconta il disagio dei soldati italiani e della dura vita di trincea in un clima assurdo: ad intepretarlo anche Pierfrancesco Favino, Paolo Briguglia e camei di Silvio Orlando e Roberto Citran.
JARHEAD
Ha il volto da pazzo e il fisico scolpito di Jake Gyllenhaal il protagonista di ‘Jarhead’, tratto dall’omonima autobiografia dell’ex-marine Anthony Swofford. Racconta la storia di quando il giovane marine, arruolatosi nei corpi dell’esercito americano per imitare il padre, fu inviato in missione in Kuwait durante la prima guerra del Golfo, nel 1990, durante la tanto decantata operazione Desert Storm: ma narra soprattutto delle conseguenze della vita da soldato, tra addestramenti assurdi, missioni faticosissime e degli effetti devastanti sulla psiche dell’uomo. Meritato, quindi, l’Oscar come miglior film e per la miglior regia.
IL NEMICO ALLE PORTE
La storia vera del film ‘Il nemico alle porte’ è quella delle celebre battaglia di Stalingrado nel 1942, quando la città sovietica fu assediata dall’esercito tedesco e respinse i soldati di Hitler. La vicenda del duello fra i due migliori cecchini dei due eserciti, Zajcev e il maggiore Konings, è contenuta nel libro di memorie del generale Vasilij Čujkov che è stato pubblicato in italiano col titolo ‘La battaglia di Stalingrado’, anche se si ritiene che possa non essere veritiera. In ogni caso, con Jude Law, Joseph Fiennes e Rachel Weisz protagonisti e ottime scene collettive, il film merita uno sguardo.
UOMINI CONTRO
‘Uomini contro’, diretto da Francesco Rosi nel 1970 e, tratto dalle memorie autobiografiche di Emilio Lussu in ‘Un anno sull’altipiano’, dove lo scrittore raccontava la sua personale esperienza nelle trincee trentine della Prima Guerra Mondiale. Tacciato di antimilitarismo e boicottato dagli stessi generali dell’Esercito Italiano, ‘Uomini contro’ è un affresco da riscoprire anche per la presenza di Gian Maria Volontè, per quanto lo stesso Lussu abbia definito il film in parte fazioso.
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