C'è grande attesa per l'imminente visita di Hitler, un fermento che si riverbera tra i corridoi e le stanze del magnifico Regio Istituto d'Arte di Porta Romana.
Nei vari laboratori, sotto la guida del geniale professore Ottavio Umberti, gli allievi replicano i leoni della Loggia dei Lanzi che andranno ad abbellire la stazione ferroviaria.
Ma tra invidie e rivalità mai sopite, la scuola non può dirsi un posto sicuro.
A poche settimane dall'arrivo del Fuhrer, proprio Umberti viene trovato morto dentro la maestosa gipsoteca, schiacciato dalla statua di Giuditta e Oloferne, ormai in frantumi.