Milano, Università Statale, anno accademico 1961-62; un autunno dorato e carico di promesse accoglie nei chiostri della Statale il piccolo drappello degli studenti di Lettere antiche, tra i quali moltissime ragazze e una decina di maschi. Sono anni in cui le fanciulle non possono presentarsi a lezione in pantaloni e vigono i riti iniziatici della goliardia studentesca.
Anni in cui i ragazzi vanno a vedere gli spogliarelli dell'avanspettacolo ma non hanno mai baciato una donna; anni in cui ci si fidanza in casa e si trova lavoro prima della laurea...
Anni facili, di sogni a occhi spalancati.
