Il testo ha la forma del diario del paziente di un noto manicomio criminale, un ex professore universitario accusato dell'omicidio della figlia, Andromeda.
Le pagine apparentemente non hanno significato, ma in realtà contengono indicazioni fondamentali per ricostruire l'ordine in cui sono state scritte e capire come siano andate davvero le cose.
Il paziente è stato affidato a una psichiatra che durante la terapia prova a interrogarlo, senza ottenere risultati apprezzabili; si è chiuso in un silenzio maniacale e si guarda attorno con aria assente.
