Zara ha vent'anni, i capelli rossi come il fuoco e una bellezza rara. Lei, però, quando si guarda allo specchio vede solo e soltanto "la goffa lentigginosa", come i compagni di scuola la chiamavano quand'era bambina. Frequenta l'università senza slancio, non sentendosi mai all'altezza delle aspettative né della madre, donna tanto in carriera quanto assente, né della nonna materna, esigente e severa, che non perde mai occasione per criticarla.
Non vede suo padre da molti anni, non sa perché se ne sia andato. Ma da lui ha ricevuto la passione per il teatro, che la spinge a lavorare come tuttofare in un famoso teatro milanese. Qui si trova alle prese con un mondo popolato da registi nervosi che la rimproverano per un nonnulla e attori prepotenti e invidiosi che si fanno la guerra.
