Visualizzazione post con etichetta Susan Vreeland. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Susan Vreeland. Mostra tutti i post

11 gen 2018

La vita moderna di Susan Vreeland

La vita moderna di Susan VreelandÈ il 1880 a Parigi e Pierre-Auguste Renoir, i pennelli nella mano destra e l'astuccio ereditato da Claude Monet nella sinistra, è appena giunto sulla terrazza della Maison Fournaise, una locanda amata dagli artisti dove si può mangiare, dormire o affittare una barca. 

Alphonsine Fournaise, la figlia del padrone della locanda, l'ha condotto fin lì per mostrargli un tratto della Senna dove le due rive offrono un paesaggio incomparabile allo sguardo di un pittore. 

La blusa a righe e il costume da bagno aderente sulle sue curve procaci, Alphonsine allarga le braccia davanti alla meraviglia che si spalanca non appena scosta la tenda a righe grigie e rosso corallo. 

Una ragazza da Tiffany di Susan Vreeland

Una ragazza da Tiffany di Susan Vreeland
Nel 1892, a Manhattan, un'elaborata insegna in bronzo fa bella mostra di sé. Tiffany Glass & Decorating Company declama la scritta che campeggia sopra una solida porta di vetro molato.

Oltre quella porta, si schiude un grande salone con enormi vetrate appese al soffitto e imponenti mosaici poggiati alle pareti. 

E poi vasi dalle linee morbide, pendole, candelabri Art Nouveau, lampade con paralumi di vetro soffiato in mille splendidi colori.

È il regno di Louis Comfort Tiffany, pittore di quadri orientalisti raffiguranti minareti, moschee e beduini, secondo il gusto del tempo. 

La ragazza in blu di Susan Vreeland

La ragazza in blu di Susan Vreeland
Nella cantina di casa di un insegnante di matematica, Cornelius Engelbrecht, un signore sobriamente vestito, dal carattere chiuso e dall'atteggiamento sfuggente, giace un quadro prezioso che ritrae una ragazza vestita di blu