«Leggere La doppia elica mi fece capire che la scienza può essere molto eccitante, un po' come essere sulle tracce di uno splendido mistero e trovare un indizio qui e un indizio là.
E poi mettere insieme i pezzi.» E grazie a questa convinzione - maturata divorando avidamente le pagine del libro di James Watson, scopritore insieme a Francis Crick e Maurice Wilkins della struttura del DNA - che l'undicenne Jennifer Doudna decide di dedicarsi alla chimica, senza dar peso al pregiudizio che vorrebbe la scienza come un campo squisitamente maschile.