Anche quest’anno Google celebra la ricorrenza del solstizio d’inverno per l’emisfero settentrionale e lo fa con un simpatico doodle animato, dove un piccolo personaggio gioca con i fiocchi di neve sul ghiaccio.
È proprio oggi, infatti, il primo giorno d’inverno, nonché la notte più lunga del 2018: siamo nel momento dell’anno in cui il Polo Nord raggiunge, in relazione al suo asse, il punto di massima distanza dal Sole.
Oggi il Sole, nel nostro emisfero, sorgerà nel punto più meridionale dell’orizzonte Est, e culminerà a mezzogiorno alla minima altezza.
Tuttavia questa ricorrenza annuale non cade sempre lo stesso giorno. Infatti nel 2015 il solstizio si è verificato il 22 dicembre. Perché?
La spiegazione sta nella differenza tra l’anno solare, su cui si basano i nostri calendari, e l’anno siderale, che riguarda invece il periodo orbitale della Terra intorno al Sole, pari a 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 10 secondi.