La proposta fu fatta la prima volta in Francia pochi anni prima della Rivoluzione Francese. Ma venne accolta solo nel Novecento, quando il risparmio energetico divenne una priorità.
A marzo, allo scattare dell'ora legale, abbiamo portato le lancette avanti di un'ora: ci si alza prima, ma si ritarda l'accensione della luce di sera. Si sfrutta così meglio l'irradiazione della luce solare.
Il Parlamento Europeo ha votato a favore dell'abolizione del cambio tra ora solare e ora legale, stabilendo che dal 2021 ogni Paese potrà attenersi all'una o all'altra, a scelta. Se la proposta partita da una consultazione a cui hanno risposto 4,6 milioni di cittadini, e promossa da alcuni Paesi nordeuropei e dell'area orientale del continente, dovesse essere confermata, potrebbero essere aboliti i cambi dell'ora intermedi, da molti accusati di avere ripercussioni sull'umore e sulla salute. Ma chi è stato il primo a pensare a questo provvedimento? Quando è entrato in vigore e soprattutto, perché?
