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25 ott 2023

Sua Eccellenza perde un pezzo di Andrea Vitali

I fratelli Venerando e Gualtiero Scaccola sono titolari dell’omonima forneria a Bellano. 

Allevati dal padre panettiere, conoscono solo il piccolo mondo del forno e dell’abitazione al piano di sopra. Si alternano in negozio con un sincronismo perfetto, che però inizia a cedere la mattina del 7 aprile 1930. 

Quel giorno, infatti, bussa alla porta della loro quotidianità la lettera in cui il segretario del sindacato panettieri di Como chiede una mano per l’idea che gli è venuta: organizzare una gita in battello degli iscritti comaschi nella zona di Bellano, per celebrare l’anniversario della fondazione di Roma.

4 giu 2021

Un bello scherzo. I casi del maresciallo Ernesto Maccadò di Andrea Vitali



Sembrerebbe impossibile, perché la posizione è invidiabile, ma anche al caffè dell'imbarcadero di Bellano capita che per una giornata intera entri solo qualche sparuto cliente. 

Come martedì 5 marzo 1935. 

Per tirare sera l'oste Gnazio Termoli deve inventarsele tutte, fino a lavare e rilavare bicchieri già puliti. E poi sbadigliare all'ingresso del bar deserto. Eppure questa è una data che non potrà dimenticare, né lui né l'intero paese.

19 mar 2021

Vivida mon amour di Andrea Vitali


Novità disponibile dal 16/03/2021
 

Anni Ottanta, in una cittadina sulle rive di un lago del Nord Italia, al confine con la Svizzera: un aspirante medico condotto si invaghisce di una misteriosa ragazza incontrata a una festa. 

Per un dottorino neolaureato, con le tasche vuote, dedicarsi a un corteggiamento serrato può risultare oneroso e parecchio frustrante.

4 gen 2021

Come fu che Babbo Natale sposò la Befana di Andrea Vitali


Nel placido paese a bordo lago ci si prepara a festeggiare il Natale, l'aria è carica di una promessa di neve e gli adulti sono al riparo dal freddo e dai dubbi, confortati dalle loro certezze esistenziali. 

"Perché se Babbo Natale esiste nessuno l'ha mai visto?": dalla fatidica domanda di Tom, un ragazzino curioso che non si accontenta delle risposte evasive dei suoi genitori, prende avvio il racconto di Vitali, che illustra il mondo dei grandi, impacciati e non sempre all'altezza del loro ruolo di educatori. 

Così Tom e i suoi compagni decidono di cercare la verità per conto proprio, e la vicenda assume risvolti fantasiosi, a tratti comici, fino alla felice soluzione in cui i dubbi infantili trovano le loro risposte, i conflitti si risolvono e ogni cosa torna al suo posto. 

23 set 2020

Quattro sberle benedette di Andrea Vitali

In quel fine ottobre del 1929, sferzato dal vento e da una pioggerella fastidiosa e insistente, a Bellano non succede nulla di che. Ma se potessero, tra le contrade volerebbero sberle, eccome. 

Le stamperebbe volentieri il maresciallo dei carabinieri Ernesto Maccadò sul muso di tutti quelli che si credono indovini e vaticinano sul sesso del suo primogenito in arrivo, aumentando il tormento invece di sciogliere l’enigma, perché uno predice una cosa e l’altro l’esatto contrario. 

Se le darebbero a vicenda, e di santa ragione, il brigadiere Efisio Mannu, sardo, e l’appuntato Misfatti, siciliano, che non si possono sopportare.

28 ago 2020

Il metodo del dottor Fonseca di Andrea Vitali

Il metodo del dottor Fonseca di Andrea Vitali
Novità disponibile dal 25/08/2020

Dopo mesi trascorsi dietro una scrivania per aver ferito un passante nel corso di una retata, un ispettore viene inviato in un villaggio vicino alla frontiera di cui nemmeno conosceva l'esistenza. Ad attenderlo c'è un caso d'omicidio considerato già risolto. 

La vittima è una donna che conduceva un'esistenza appartata, e il presunto assassino è suo fratello, un giovane con disturbi mentali che abitava insieme a lei e che ora è scomparso. Facile, forse troppo. 

10 giu 2020

Di impossibile non c'è niente di Andrea Vitali

Di impossibile non c'è niente di Andrea Vitali
Proprio davanti alla casa del bambino Gelso c’è un bosco meraviglioso, dove i pupazzi di neve resistono per giorni, nascono certe fragoline insapori ma bellissime e gli alberi vegliano sui cespugli. 

Ma adesso il bosco è in pericolo: vogliono abbatterlo per costruirci case, altre case e ancora case, come se non fossero abbastanza quelle che stanno soffocando impietose la natura tutt’intorno. 

Per Gelso c’è solo una speranza, scrivere una lettera agli unici che conoscono bene il valore delle cose semplici, quelle che sanno fare la gioia dei bambini: i personaggi della tradizione.

21 mag 2020

Un uomo in mutande di Andrea Vitali

Un uomo in mutande di Andrea VitaliNovità disponibile dal 07/05/2020 

12 aprile 1929. È la volta buona. Capita di rado, ma quando è il momento l'appuntato Misfatti si fa trovare sempre pronto. Dipende dall'uzzolo della moglie, che stasera va per il verso giusto. E così, nel piatto del carabiniere cala una porzione abbondante di frittata di cipolle. 

Poi un'altra, e una fetta ancora, e della frittata resta solo l'odore. Che non è buona cosa, soprattutto perché ha impregnato la divisa, e chi ci va adesso a fare rapporto al maresciallo Ernesto Maccadò diffondendo folate di soffritto? 

Per dirgli cosa poi?, che durante la notte appena trascorsa è stato trovato il povero Salvatore Chitantolo mentre vagava per le contrade mezzo sanguinante e intontito, dicendo di aver visto un uomo in mutande correre via per di là? Sì, va be', un'altra delle sue fantasie. 

In ogni caso la divisa ha bisogno di una ripulita. Ma proprio energica. Come quella di cui avrebbero bisogno certe malelingue, che non perderebbero l'occasione di infierire sullo sfortunato Salvatore ventilando l'idea di rinchiuderlo in un manicomio.

20 mar 2020

Olive comprese di Andrea Vitali

Olive comprese di Andrea Vitali
Ancora una volta Andrea Vitali ha fatto centro: Olive comprese è una travolgente giostra di personaggi e vicende irresistibili e divertenti, e insieme il ritratto dell'Italia più vera e profonda. 

Protagonisti, più o meno volontari, quattro ragazzi di paese, una banda di «imbecilli» che mette a soqquadro l'intera Bellano. Naturalmente finiscono subito nel mirino del maresciallo maggiore Ernesto Maccadò, che avverte le famiglie gettandole nel panico. 

30 ott 2019

Un amore di zitella di Andrea Vitali

Un amore di zitella  di  Andrea Vitali
Iole Vergara è la zitella del paese. 

Lavora come dattilografa presso il Comune, abita in un condominio affacciato sul lago e la sera cena con una tazza di caffellatte. 

È un'esistenza fatta di abitudini, grigia e monotona, se non fosse per le chiacchiere con la collega Iride sulla prostata del segretario comunale, o per i mille pettegolezzi che s'inseguono in paese. 

20 ott 2019

Sotto un cielo sempre azzurro di Andrea Vitali

Sotto un cielo sempre azzurro di Andrea Vitali
Novità disponibile dal 14/10/2019 

La fortuna di Mattia si chiama Zaccaria. È suo nonno. Un tipo alto, magro, con i baffi e un vocione che fa tremare i vetri alle finestre. Da quando è venuto a vivere in casa del nipote, dividendo con lui la camera da letto perché altro posto non c'è, le cose sono cambiate da così a così. 

Per Mattia la noiosa vita di figlio unico è come se avesse ingranato la quarta e... via nei boschi a imparare i versi degli uccelli e il modo che usano gli alberi per comunicare fra di loro, a cercare castagne o a raccogliere ciliegie arrampicati sui rami. 

17 mag 2019

Documenti, prego di Andrea Vitali

Documenti, prego di Andrea Vitali
E' notte. Su un'autostrada del Nord Italia industriale corre una macchina con a bordo tre funzionari di una ditta commerciale. 

Tornano a casa da un viaggio di lavoro, sono stanchi, nulla di strano che decidano di fermarsi in un autogrill per bere un caffè e comprare le sigarette; una breve sosta prima dell'ultimo sforzo. 

3 mar 2019

Pianoforte vendesi di Andrea Vitali

Pianoforte vendesi di Andrea Vitali
È la notte dell'Epifania, sera di festa a Bellano. 

Dal treno scende "il Pianista" - così chiamato per via delle sue mani lunghe e affusolate -, ladro di professione. 

Piove, fa freddo. Perlustrando le contrade nell'attesa della folla che assisterà alla processione dei Re Magi, il Pianista incappa in un cartello affisso su un vecchio portone: "Pianoforte Vendesi". 

Incuriosito, dopo aver saputo che l'appartamento è disabitato e visto che il tempo non migliora, rovinando così la festa e soprattutto trattenendo nelle loro case le sue possibili prede, decide di entrare... 

3 feb 2019

Zia Antonia sapeva di menta di Andrea Vitali

Zia Antonia sapeva di menta di Andrea Vitali
Aglio, cipolle, rape, ravanelli e porri sono verdure indigeste che non diamo mai agli ospiti della casa! Suor Speranza ne è sicura: nel minestrone che ha distribuito ai pazienti della Casa di Riposo di Bellano l'aglio non l'ha fatto mettere di sicuro. 

Allora come mai Ernesto Cervicati, entrando nella stanza di zia Antonia, ha sentito quell'odore, invece dell'aroma inconfondibile e fresco della menta? Ernesto conosce bene il rassicurante profumo delle mentine di cui è golosa la sua anziana parente. 

31 gen 2019

Gli ultimi passi del Sindacone di Andrea Vitali

Gli ultimi passi del Sindacone di Andrea VitaliAttilio Fumagalli è un uomo pingue, anzi di più, soffre di obesità androide, nel senso che il grasso ce l'ha tutto attorno all'addome. Cinquant'anni, sposato con Ubalda Lamerti, senza figli, esercita in proprio la professione di ragioniere. 

Per vincere quel senso di vuoto che a volte lo aggredisce, più che per uno slancio ideale, si è dato alla politica nelle file della Democrazia Cristiana e sfruttando il giro della propria clientela è riuscito a farsi eleggere sindaco di Bellano. 

Per tutti, e per ovvie ragioni, lui è il Sindacone. L'attività istituzionale non lo occupa più di tanto. Oltre al disbrigo delle formalità correnti, riunisce la giunta ogni due mesi, due mesi e mezzo. Ultimamente, però, sotto questo aspetto, il Sindacone sembra aver impresso una svolta. 

22 nov 2018

Bello, elegante e con la fede al dito di Andrea Vitali

Vista dal treno, la riva orientale del lago di Como è un vero spettacolo: tra una galleria e l'altra appaiono scorci di paesaggio da mozzare il fiato. Ne subisce il fascino Adalberto Casteggi, quarantenne, bello ed elegante oculista con studio a Milano. 

Si è innamorato del lago andando su e giù in ferrovia per sostituire qualche volta un collega all'ospedale di Bellano. Su quelle sponde ha stabilito ora il suo buen retiro, deliziato anche dalla compagnia di una sua paziente del luogo. 

7 mar 2018

Nome d'arte Doris Brilli. I casi del maresciallo Ernesto Maccadò di Andrea Vitali

Nome d'arte Doris Brilli. I casi del maresciallo Ernesto Maccadò di  Vitali
La notte del 6 maggio 1928, i carabinieri di Porta Ticinese a Milano fermano due persone per schiamazzi notturni e rissa. 

Uno è un trentacinquenne, studente universitario provvisto di tesserino da giornalista. 

Interrogato, snocciola una lista di conoscenze che arriva fino al direttore del «Popolo d'Italia», quel Mussolini fratello di..., per accreditare la sua versione, ovvero che è stato fatto oggetto di adescamento indesiderato.