L'esodo istriano fu lento, tortuoso e inesorabile, fatto di false speranze riguardo una minima possibilità di salvezza. Le vittime delle Foibe non devono essere dimenticate!
Dice, Pietro Spirito, nell'introduzione del libro:
«A tanti anni di distanza mostra più che mai le cifre universali di ogni fuga di popoli e di genti costrette dalla Storia ad abbandonare la propria casa, la propria cultura, la propria identità, ieri come oggi. E il corollario degli eccidi nelle foibe, evoca i ciechi massacri che in Paesi nemmeno troppo lontani da noi altri poteri sanguinari perpetrano contro persone altrettanto innocenti».
«A tanti anni di distanza mostra più che mai le cifre universali di ogni fuga di popoli e di genti costrette dalla Storia ad abbandonare la propria casa, la propria cultura, la propria identità, ieri come oggi. E il corollario degli eccidi nelle foibe, evoca i ciechi massacri che in Paesi nemmeno troppo lontani da noi altri poteri sanguinari perpetrano contro persone altrettanto innocenti».
