1217. Burgos. Castiglia del nord. Il corpo straziato di una monaca viene trovato nel chiostro del monastero di Las Huelgas. Del delitto è accusata Fleur d’Annecy, una ragazza dall’oscuro passato, rifugiatasi lì con il figlio Ruggero.
Il francescano Bonaventura da Iseo, noto alchimista, è chiamato dalla badessa a fare luce sull’accaduto. Se Fleur sostiene che l’assassino è un uomo misterioso, avvolto in un mantello rosso fuoco, Magnus, il terribile monaco inquisitore, è di tutt’altro avviso: è la ragazza, che ha evocato un demone nel monastero, la colpevole.
