Diversamente dalla motivazione animale che si è evoluta in gran parte per soddisfare bisogni semplici in tempi brevi, la motivazione umana insegue mete sfidanti che richiedono tempi lunghi di realizzazione.
In particolare gli esseri umani sono caratterizzati da un processo motivazionale che si definisce «passione» o «automotivazione» o, anche, «motivazione intrinseca»: una spinta incessante a coltivare le proprie capacità, a spostare in avanti i propri limiti; una tensione che non richiede ricompense esterne, in quanto gratificante per se stessa.
Se questo tipo di motivazione non ci appartenesse, nessuno sarebbe in grado di allenarsi per anni per realizzare un sogno; o di lavorare un'intera vita per una scoperta scientifica, per creare un capolavoro, fondare una grande azienda. Qualcuno definisce tale processo come ricerca della perfezione, allenamento intenzionale, miglioramento continuo.