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7 feb 2021

Foibe. Le stragi negate degli italiani della Venezia Giulia e dell'Istria di Gianni Oliva



Dopo la fine della guerra, tra il maggio e il giugno 1945, migliaia di italiani della Venezia Giulia, dell'Istria e della Dalmazia vengono uccisi dall'esercito jugoslavo del maresciallo Tito, molti di loro sono gettati nelle "foibe", che si trasformano in grandi fosse comuni, molti altri deportati nei campi della Slovenia e della Croazia, dove muoiono di stenti e di malattie.

1 feb 2019

La grande storia della Resistenza (1943-1948) di Gianni Oliva

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Negli ultimi anni la Resistenza è stata oggetto di narrazioni e contronarrazioni, non di rado discutibili. Ma se molti ne hanno analizzato la portata etica e politica – e altrettanti, in modi diversi, hanno cercato di contestarla o ridimensionarla – pochissimi hanno avuto il coraggio di fare un passo indietro rispetto alle ideologie, e ripartire da una rigorosa cronistoria dei fatti. Gianni Oliva racconta per intero e senza pregiudizi La grande storia della Resistenza, offrendo una mappa dettagliata e precisa a chi voglia comprendere le ragioni, il senso e le conseguenze di un’esperienza complessa, fondamentale per capire meglio il paese in cui viviamo. 

10 gen 2018

L'Italia del silenzio: 8 settembre 1943: storia del paese che non ha fatto i conti con il proprio passato di Gianni Oliva

L'Italia del silenzio: 8 settembre 1943: storia del paese che non ha fatto i conti con il proprio passato di Gianni Oliva
8 settembre 1943: giorno della scelta e inizio del riscatto? Oppure fine di una stagione e "morte della patria"? Dopo la firma dell'armistizio di Cassibile - Mussolini e` ancora prigioniero sul Gran Sasso - il re e Badoglio fuggono verso Pescara, l'Italia continua a essere in guerra ma non si sa bene contro chi.

Il paese e` allo sbando. I partiti, ridotti alla clandestinita` durante il Ventennio, si riorganizzano attorno al Cln (Comitato di liberazione nazionale). E i partigiani danno vita ai primi nuclei della Resistenza. Si lotta per cacciare il tedesco occupante, per abbattere la monarchia di Vittorio Emanuele III e istituire la democrazia.