10 set 2025
Un luogo soleggiato per gente ombrosa di Mariana Enriquez
Not quite dead yet. Ediz. italiana di Holly Jackson
Da Shippo: pasti caldi e gatto ospitale di Yuta Takahashi
Platone. Una storia d'amore di Matteo Nucci
L'ultimo segreto di Dan Brown
24 giu 2025
Mai lontano da qui di David Baldacci
15 giu 2025
Bozze non corrette di Stefano Bartezzaghi e Pier Mauro Tamburini
Il sogno. L’Europa s’è desta di Roberto Benigni e Michele Ballerin
14 giu 2025
Il mio nome è Emilia del Valle di Isabel Allende
10 mag 2025
Il fascio, la svastica e la mezzaluna di Stefano Fabei
La mezzaluna e la svastica. I segreti dell'alleanza fra il nazismo e l'Islam radicale di David G. Dalin e John F. Rothmann
30 apr 2025
Due ragazzi di Christian Paoletti
Il libro che non bruciava Il libro che non bruciava di Mark Lawrence
I fiori del destino di Tessa Collins
Non temete la morte. Dialoghi con papa Francesco di Gian Marco Chiocci
La Bestia che è in me. La vera storia di Serena Valentino
28 apr 2025
Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro
24 apr 2025
Perché i papaveri sono il simbolo della Resistenza?
Dormi sepolto in un campo di grano
Non è la rosa, non è il tulipano
Che ti fan veglia dall’ombra dei fossi
Ma sono mille papaveri rossi
("Guerra di Piero"- Fabrizio De Andre')
Il 25 aprile si celebra la Liberazione dell'Italia dal Nazi-Fasscismo.
Accanto ai volti dei nostri partigiani e tra le immagini della nostra Resistenza, compaiono loro tra i campi di grano: gli splendidi papaveri rossi dell'Italia liberata, simbolo di coraggio, forza e patriottismo, di chi ha lottato per la pace e per la libertà del nostro Paese.
La Resistenza partigiana e, tutti i movimenti storico-politici che hanno portato alla liberazione dell’Italia, rimarranno impressi nei ricordi di molte generazioni, così come le immagini trionfanti delle rivolte e di coloro che hanno fatto del 25 aprile un giorno immemore.
Accanto alle fotografie, vi è un fiore che, tra gli scontri e le battaglie, si erge fiero tra i campi: il papavero, il simbolo della libertà. Questo fiore, per alcuni considerato infestante, è un omaggio alla vita e alla vittoria.



















