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31 lug 2020

Un indovino mi disse di Tiziano Terzani

Nella primavera del 1976, a Hong Kong, un vecchio indovino cinese avverte l’autore di questo libro: «Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell’anno non volare. Non volare mai». 

Dopo tanti anni Terzani non dimentica la profezia (che a suo modo si avvera: in Cambogia, nel marzo del ’93, un elicottero dell’ONU si schianta con ventitré giornalisti a bordo, e fra loro v’è il collega tedesco che ha preso il suo posto...).

La trasforma, però, in un’occasione per guardare al mondo con occhi nuovi: decide infatti di non prendere davvero alcun aereo, senza per questo rinunciare al suo mestiere di corrispondente. 

19 mag 2020

Un altro giro di giostra di Tiziano Terzani

Un altro giro di giostra di Tiziano Terzani
Viaggiare è sempre stato per Tiziano Terzani un modo di vivere e così, quando gli viene annunciato che la sua vita è ora in pericolo, mettersi in viaggio alla ricerca di una soluzione è la sua risposta istintiva. 

Solo che questo è un viaggio diverso da tutti gli altri, e anche il più difficile perché ogni passo, ogni scelta – a volte fra ragione e follia, fra scienza e magia – ha a che fare con la sua sopravvivenza. 

Strada facendo prende appunti. 

Da una lunga permanenza a New York e poi in un centro «alternativo» della California nasce un ritratto inquietante dell’America. Da un lungo girovagare per l’India, compresi tre mesi passati da semplice novizio in un ashram, sempre in cerca di qualcosa o qualcuno che possa aiutarlo, Terzani arriva ad una visione di quel che di più profondo questo paese ha da offrire all’uomo: la sua spiritualità. 

9 giu 2019

In Asia (Il Cammeo Vol. 335) di Tiziano Terzani

In Asia (Il Cammeo Vol. 335)  di Tiziano Terzani
Tiziano Terzani in Asia: una storia lunga una vita. 
Ma è Terzani a raccontarci l’Asia o è l’Asia che ci racconta Terzani? 
Difficile dirlo, tanto forte è il legame che quest’uomo ha deciso di stringere, fin dal 1965, con il più contraddittorio e misterioso dei continenti; un legame nato quasi per caso e, come succede ai grandi amori, rinsaldato non soltanto dalla passione, ma anche dalle difficoltà, dalle differenze, dai contrasti.  

Ecco perché, leggendo questo libro, ci si ritrova ad ascoltare, ammaliati, due voci diverse eppure ugualmente intense: da un lato quella del grande giornalista che ha saputo raccontare come nessun altro gli eventi determinanti nella storia asiatica degli ultimi trent’anni (dalla guerra in Cambogia e nel Vietnam alla rivolta di piazza Tienanmen, dalla morte di Mao al «ritorno» di Hong Kong alla Cina), i grandi ideali che l’hanno formata e i protagonisti delle sue metamorfosi (dal Dalai Lama a Madre Teresa, da Deng Xiaoping a Hirohito); dall’altro quella dell’Oriente vero, non condizionato dagli stereotipi, non osservato dall’esterno, bensì vissuto nella sua quotidianità (dai riti della società giapponese all’incontro con gli abitanti di Sakhalin, l’isola maledetta, da come si possa «vivere in India» alle terribili realtà della Birmania e dello Sri Lanka), nei piccoli espedienti che consentono alla gente comune di non soccombere, negli uomini e nelle donne che incarnano la sua natura più autentica, come per esempio, Phulan Devi, la regina dei banditi, gli yakuza giapponesi, i coreani segnati dalla dittatura militare... 

Un indovino mi disse (Il Cammeo Vol. 287) di Tiziano Terzani

Un indovino mi disse (Il Cammeo Vol. 287)  di Tiziano Terzani
Nel 1976 un indovino cinese avverte Tiziano Terzani, corrispondente dello "Spiegel" dall'Asia: "Attento. Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare mai".

Nel 1992 Terzani si sente stanco, dubbioso sul senso del suo lavoro. Gli torna in mente quella profezia e la vede come un'occasione per guardare il mondo con occhi nuovi. 

1 dic 2018

Un'idea di destino di Tiziano Terzani

Un'idea di destino di Tiziano Terzani
Cosa fa della vita che abbiamo un'avventura felice? si chiede Tiziano Terzani in questa opera, che racconta con la consueta potenza riflessiva l'esistenza di un uomo che non ha mai smesso di dialogare con il mondo e con la coscienza di ciascuno di noi. 

In un continuo e appassionato procedere dalla Storia alla storia personale, viene finalmente alla luce in questi diari il Terzani uomo, padre, marito. 

Scopriamo così che l'espulsione dalla Cina per "crimini controrivoluzionari", l'esperienza deludente della società giapponese, i viaggi in Thailandia, URSS, Indocina, Asia centrale, India, Pakistan non furono soltanto all'origine delle grandi opere che tutti ricordiamo.