Comincio dalla metafora dell’aragosta che determina titolo e contenuti del saggio di Stefano De Matteis Il dilemma dell’aragosta (Meltemi, 2021). Il succo metapoietico è questo: l’aragosta nasce priva del carapace che ne determina la morfologia adulta.
Quando l’esoscheletro viene a formarsi al punto da raggiungere dimensioni molto ingombranti, il crostaceo sceglie di disfarsene, ritornando alla nudità primigenia della nascita.
Fino al ricostituirsi naturale del guscio, l’aragosta si trova indifesa, fragile, esposta ai pericoli ambientali, ma nonostante ciò rischia per un cambiamento di condizione che avverte funzionale alla sua vita.