Dopo essere tornata indietro nel tempo, per salvare l’isola di Turios e ricostruire l'arco temporale, Lil, purtroppo in fin di vita, viene curata nell’antico villaggio dei suoi avi.
Gli abitanti del borgo si sono schierati contro l’esercito reale, che prontamente non risparmia alcuna rappresaglia.
Rimasta sola e, lontana dalla sacerdotessa Miril, sua guida e compagna, si trova di fronte a una scelta impossibile: rinunciare alla propria vita e a quella di tutti gli abitanti del suo mondo salvando i rivoltosi o, assistere impassibile al loro sterminio.
Che fare?
Intanto Miril è prigioniera presso il Palazzo Reale.
Qua, tutti i suoi poteri sono inefficaci e nulla possono fare contro una magia ben più antica e potente della sua.
Miril, disperata cerca di trovare il sistema per riguadagnarsi la libertà, superando numerose prove mortali...
Senza sapere che il pericolo maggiore, dal quale dovrà difendersi, è proprio se stessa.
Nel futuro, la bellissima regicida Milia attende mestamente la sua esecuzione nel regno, stravolto dai cambiamenti della regina Aleia, capace in poco tempo di ridare lustro e importanza al trono e, conquistare il popolo. La nuova Isk, però, è minacciata dagli sconvolgimenti messi in moto dal mago Aldin, tanto da costringere la sovrana a guidare una pericolosa spedizione nel passato.
Le modifiche temporali scatenano tuttavia degli effetti sempre diversi, portando Lil abuserà dei suoi poteri magici e, attirerà persino l’attenzione di chi detiene il potere assoluto sull’evoluzione dei pianeti. Nel nucleo centrale del governo della Federazione dei Mondi, il Presidente Molov non perde tempo a decretare la più grave delle punizioni per chi si è reso colpevole dell’uso di un potere che si credeva scomparso da millenni.
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